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CorSport – Lazio infinita, il Cagliari si arrende

redazionecittaceleste

I biancocelesti centrano l'impresa nei minuti di recupero, sono a -3 dalla vetta

ROMA - La Lazio firma l'ennesima impresa in campionato, rimontando nei minuti di recupero il Cagliari, ormai convinto di aver portato a casa un 1 a 0 preziosissimo per la classifica, invece no. I biancocelesti, capaci di spedire in area ben 45 cross, non si arrendono e nei 450 secondi di recupero concessi da Maresca segnano prima con Luis Alberto al 93' e poi al 98' con l'incornata di Caicedo su gran cross di Jony. Il sogno continua, sono otto le vittorie consecutive, raggiunta la striscia di Delio Rossi (2007) e di Pioli (2015), alla fine dell'anno in quei casi fu terzo posto e conseguenti preliminari di Champions. Stavolta la terza piazza potrebbe andare addirittura stretta. All'interno della società viene predicata calma, si guarda più alle inseguitrici che alle capoliste, distanti appena 3 punti. Il successo sui sardi permette ai biancocelesti di tenere una distanza di sicurezza dalla Roma (+4), ma soprattutto di allontanare la quinta, proprio i rossoblù, e di spedirli a -7 con lo scontro diretto a favore. Il rischio di essere già con la testa alla Supercoppa di Riad era preventivabile e in effetti nel primo tempo questa supposizione si stava realizzando, il Cagliari ha schiacciato la Lazio nella propria metà campo, soltanto la poca lucidità sotto porta degli avanti isolani e la vena straordinaria di Strakosha hanno tenuto in gara i capitolini. Nella seconda frazione i biancocelesti sono tornati protagonisti con veemenza, Inzaghi ha spedito in campo Jony e Cataldi, rispettivamente per uno sfinito Lulic e per un affaticato Leiva, l'inerzia del match è cambiata. Sulle fasce la Lazio arrivava sul fondo non solo con Lazzari, ma anche con l'ex Malaga che si è reso protagonista dell'assist vincente per Caicedo, subentrato ad Immobile nel finale. La prima squadra della capitale chiude l'anno in campionato in bellezza, la ciliegina sulla torta è a portata di mano. Mettere in bacheca un altro trofeo domenica sera potrebbe dare una spinta ulteriore a Milinkovic e compagni per realizzare la migliore stagione della quindicinale presidenza Lotito.