notizie inter
“Tre grossi regali”, follia di Marotta sul mercato? – Inter News
Parole non proprio morbide nei confronti dell'AD nerazzurro da parte di Sandro Sabatini in diretta radio
NEWS INTER - Non ci sono solamente complimenti per l'operato di Beppe Marotta. Che se per certi versi è stato assolutamente positivo, per altri, può essere ovviamente criticato. E' il caso di Sandro Sabatini, il giornalista di Mediaset che intervenuto ai microfoni di RadioSportiva ha fatto il punto della situazione rispetto alle mosse del dirigente nerazzurro che secondo lui, avrebbe fatto qualche sbaglio di troppo nella passata sessione di trattative. "Lazaro - ha detto Sabatini - se andiamo a vedere, è costato 20 milioni di euro. Praticamente uno a minuto giocato. E poi, i giorcatori che potevano alzare il livello dell'Inter nella rosa nerazzurra - Nainggolan, Perisic e Icardi, sono stati tutti regalati. Sono calciatori che sono andati tutti quanti via dall'Inter per problemi di spogliatoio. Questo lo capisco, certo. Ma allo stesso tempo dico che tutto dovrebbe essere proporzionato con i costi, con le spese. Secondo me, tutti hanno dato per scontata la difesa a 3 di Antonio Conte. Ma io dico che questa cosa, questa scelta, ha pure i suoi lati deboli. Godin per dire, ha giocato sempre centrale: cambiarlo a 32 anni gli crea qualche problema. Non voglio essere troppo severo con l'Inter, ma se Conte a fine gara è così arrabbiato nonostante la vittoria, allora significa che c'è qualcosa che non va. E non c'è niente di male se certe cose vengono analizzate". Insomma, parole davvero molto chiare rispetto all'operato di Marotta e Ausilio nella scorsa sessione di trattative. Parole che non lasciano troppo spazio alle interpretazioni e che allo stesso tempo, hanno ovviamente generato una buona dose di polemiche con tutti i tifosi nerazzurri che sui social, hanno deciso di esprimere il loro parere spesso contrario a quanto affermato da Marotta. Detto questo, a poche ore dalla partita con il Borussia, ecco arrivare una pessima notizia per Conte: incredibile, ma vero! >>> LEGGI SUBITO LA NOTIZIA
© RIPRODUZIONE RISERVATA