Zaccagni conquista la Lazio, Mancini ci pensa: miglior stagione in carriera

L'ex Verona ha superato il record di reti dello scorso anno ed è vicino a superare anche quello di assist: è un fattore anche per gli Azzurri

È sempre più brillante nel firmamento biancoceleste la stella di Mattia Zaccagni. Dopo una partenza a rilento, frenata soprattutto da alcuni problemi fisici, l’ex Verona si sta conquistando la Lazio gara dopo gara. Come quelle che scocca dopo ogni rete, è una freccia costante sulla sinistra e sta cancellando le perplessità di inizio anno. Nessuno, infatti, ha mai messo in discussione il valore del giocatore. Ma, arrivato dopo il caso Kostic, era chiamato a cancellare l’amarezza di una trattativa sfumata in modo grottesco. Zaccagni ha abbassato la testa e ha lavorato, decentrando leggermente la sua area di azione rispetto a quanto faceva a Verona, e ora si sta godendo gli ottimi risultati.

Talmente importanti che, a questo punto, pensare a una sua assenza dal gruppo della Nazionale è molto difficile. Lo sa bene anche Mancini, che ieri era proprio allo stadio Olimpico e ha assistito dal vivo alla prima doppietta realizzata da Zaccagni con la maglia della Lazio. Non è però la prima del suo campionato: all’esordio, il 21 agosto, ne aveva realizzata un’altra con la maglia del Verona. In quel caso la vittima fu il Sassuolo. In totale, sono sei le reti in Serie Ain stagione,più cinque assist a cui però se ne aggiunge uno in Europa. Bilancio più che positivo, considerando le otto gare non disputate per infortunio e le quindici - come minimo - ancora da giocare.

Risultati importanti che proiettano Mattia Zaccagni verso la migliore stagione della sua carriera. Dal punto di vista realizzativo, il traguardo è già raggiunto. L’ex Verona ha infatti superato le cinque reti realizzate lo scorso anno con gli scaligeri. Non manca molto, poi, dal punto di vista degli assist. Come detto, sono sei fin qui i passaggi vincenti per Zaccagni. L’anno scorso furono invece sette, mentre l’anno precedente arrivò addirittura a nove. Ne basteranno tre all’ex Verona per incorniciare a tutti gli effetti questa stagione come la migliore in carriera.