IL COMMENTO – Lazio maestosa, Immobile imprendibile

Una vittoria autoritaria, prepotente, convincente. La squadra di Sarri ha definitivamente allontanato la prestazione del derby conquistando un altro risultato prezioso su un campo difficile. A Marassi, la formazione biancoceleste gioca un calcio arioso, attacca con otto effettivi lasciando soltanto Patric e Acerbi a custodia della propria metà campo. Marusic sblocca il risultato firmando il gol del vantaggio, Lazzari serve a Immobile il pallone del raddoppio. La partita è in discesa, il Genoa raramente arriva a minacciare la porta laziale, nel tentativo di recuperare il risultato lascia ampi spazi aperti che i biancocelesti sfruttano nel migliore dei modi. Grazie a questo successo, la Lazio supera nuovamente la Roma e torna al quinto posto in attesa delle partite del pomeriggio.

Nel primo tempo la Lazio minaccia immediatamente la porta di Sirigu con un diagonale di Immobile che sfila di poco al lato. Poco dopo è Acerbi che non coglie l’occasione di testa dopo un cross calibrato di Luis Alberto. Strakoosha interviene su Ostigard e Amiri, ma sono gli unici due squilli dei padroni di casa. Alla mezz’ora la Lazio sblocca il risultato. Marusic affonda sulla sinistra, supera Portanova, poi apre il piatto destro sul palo più lontano. Gol. La Lazio ha il merito di controllare la partita anche dopo il vantaggio, senza concedere ai rossoblù la possibilità di rialzare la testa. Si arriva così a ridosso dell’intervallo, quando Immobile capitalizza il meglio un assist di Lazzari.

Forte delle due reti di vantaggio, la Lazio ritorna in campo con la stessa applicazione. Sirigu è costretto a volare per togliere dallo specchio un destro di Felipe Anderson. Poi Zaccagni sfiora il palo con un destro in diagonale. La squadra di Blessin non dà segni di vita, e la Lazio trova il terzo gol: Immobile arriva davanti a Sirigu, il portiere respinge la prima conclusione, ma il centravanti - sulla respinta - mette dentro di testa. Neanche quando la buona sorte dà una mano al Genoa con l’autorete di Patric, i padroni di casa rialzano la testa. Anche perché - quattro minuti più tardi - Immobile firma la tripletta personale infilando Sirigu con un diagonale di giustezza. Prestazione eccelsa: Sarri può essere pienamente soddisfatto.