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IL COMMENTO – Lazio immensa, il Sarrismo è servito

redazionecittaceleste

Partita superba, ogni reparto rende al meglio. La difesa non concede nulla, il centrocampo domina, l'attacco segna a ripetizione

La Grande Bellezza. La Lazio vince nettamente a Cagliari e resta agganciata al treno che porta in Europa. La formazione di Sarri gioca una partite eccellente contro una delle squadre più in forma del momento. Trascinata da un grande Luis Alberto, la Lazio domina la partita, mostrando un calcio efficace, arioso, spettacolare. La prestazione è apprezzabile nella sua interezza; la difesa non concede nulla, il centrocampo spadroneggia, l’attacco continua a segnare con una certa facilità. Nelle ultime undici partite di campionato, la squadra di Sarri ha conquistato 22 punti: una media di quasi due punti a partita. La strada per l’Europa è quella giusta.

Nel primo tempo la Lazio parte in sordina, rimanendo in pieno controllo della partita. I biancocelesti concedono poco, non offrono opportunità agli avversari e ripartono in velocità. In avvio Immobile ha una buona occasione, ma calcia sull’esterno della rete. Il fraseggio laziale si intensifica, la pressione cresce, e arriva il vantaggio. Il tiro di Luis Alberto viene parato da Altare: l’arbitro ricorre al Var, ma non può che indicare il dischetto. Immobile spiazza Cragno conquistando un altro primato: miglior marcatore della Lazio in Serie A, in condominio con Piola. Nel finale del primo tempo arriva il raddoppio; azione avviata e conclusa da Luis Alberto, con la compartecipazione di Immobile e la rifinitura di Felipe Anderson.

Nella ripresa il Cagliari entra in campo con un altro spirito. La Lazio fallisce il terzo gol con Immobile che sceglie la precisione e non la potenza: Cragno si allunga a manda in angolo. I biancocelesti sembrano quasi appagati dal risultato, mentre Mazzarri cerca di mischiare le carte cambiando tre giocatori contemporaneamente. Ma la Lazio - dopo un’ora - chiude la partita: assist perfetto di Milinkovic, inserimento tempestivo di Felipe Anderson che arriva davanti a Cragno e infila per la terza volta la porta cagliaritana. E’ una Lazio che brilla di luce propria, che gioca in ampiezza e profondità, che fa circolare la palla con pochi tocchi e con tanta qualità. E’ la Lazio di Sarri.