“Volevamo fare 6 punti e ci siamo riusciti, ma mi soddisfano soprattutto le ultime due prestazioni. Nel primo tempo è stata la squadra più vicina alle mie idee, è stato un peccato finire in parità la prima frazione. Ma poi l’abbiamo sistemata e abbiamo retto a un finale complicato, chiudendo anche la gara. Ma al di là di questo la partita è stata condotta bene. Acerbi? Deve fare gli accertamenti, vediamo: tra domani e dopodomani capiremo meglio. Ma c’è la preoccupazione che ci sia una piccola lesione muscolare.
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Fin qui è un percorso tormentato, alternando brutte partite a buone partite. Negli ultimi tempi sembra però che sbagliamo meno partite. Si può anche perdere o pareggiare senza però sbagliare la gara: la sconfitta a Sassuolo, per esempio, poteva starci. Abbiamo iniziato a subire anche meno reti: non è la solidità che vorrei vedere, ma sembra di essere sulla strada giusta.
Nel secondo tempo siamo stati bravi dal punto di vista dell’applicazione e del carattere, volevamo vincere a tutti i costi. Penso che nel primo tempo l’unico errore sia stato quello di voler strappare a tutti i costi, voler andare subito al tiro. Il primo tempo era più difficile da giocare però, c’erano meno spazi. Ma il palleggio era comunque di buon livello e sulle palle perse non li abbiamo fatti ripartire molto. Da un punto di vista tattico e tecnico è stato fatto bene, ripeto: l’unica cosa è che si poteva strappare un po’ meno. Fra tutte le difficoltà del girone di andata, ci sono anche aspetti positivi. E io inizio ad avere la sensazione che questa squadra non solo possa crescere bene, ma anche farlo abbastanza velocemente”.
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