- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news
Luca Pairetto
Pereyra su Hysaj: dopo 25 secondi arriva già il primo fischio di Pairetto. L'avvio del fischietto di Nichelino però non è in linea con l'evolversi di una partita nel quale nel primo quarto d'ora sono soltanto altri due gli interventi. Chiede il giallo per Perez - che poteva starci - Zaccagni dopo l'intervento più che in ritardo del difensore argentino. Giallo che invece arriva al 22° per Felipe Anderson che calcola male il tempo della scivolata su Udogie e si prende la prima sanzione della gara. Dopo 2 minuti la sanzione non necessaria secondo Pairetto per Beto che su Casale replica lo stesso fallo di Felipe su Udogie ma la posizione del fallo (nell'area della Lazio) inganna l'arbitro. Al 39° ammonito Udogie per una scivolata, anche la sua, non in netto ritardo ma decisamente azzardata, su Milinkovic-Savic: sanzione giusta.
Secondo tempo che si apre con l'intervento goffo in area di rigore di Bijol ai danni di Immobile ma, al moemtno dell'impatto, il tiro del capitano biancoceleste è già partito e Pairetto lo valuta come semplice contrasto. Il rigore arriva invece al 59°: Masina abbocca alla finta di corpo di Immobile il contatto, se pur lieve, c'è. Al 71° Pereyra si prende il giallo dopo aver sgambettato il solito Zaccagni, uscito da una situazione complicata con la solita qualità. Nessun dubbio sulla posizione di Nestorvski all'85°: il suo colpo di testa è vincente ma al momento del cross è avanti all'ultimo difensore biancoceleste. Ammonito anche Bijol al 92°: bravo Immobile a schermare il pallone con tutta l'esperienza del caso e a prendersi il fallo di frustrazione del difensore friulano.
© RIPRODUZIONE RISERVATA