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Udinese-Lazio, Gotti: “Vogliamo continuare a risalire la classifica”

Il tecnico dell'Udinese, Luca Gotti, ha parlato in conferenza stampa della sfida di domani contro la Lazio

redazionecittaceleste

ROMA - Durante la vigilia della sfida tra la Lazio e l'Udinese, che si consumerà alla Dacia Arena domani pomeriggio alle 15:00, i due tecnici hanno partecipato alla solita conferenza stampa di rito. Dopo l'allenatore biancoceleste, Simone Inzaghi, ha parlato il mister dei bianconeri Luca Gotti. Il quale spera che i suoi replichino la sfida d'andata per continuare con il buon momento di forma che li ha recentemente aiutati a risalire la china in campionato. Di seguito il pensiero del tecnico bianconero:

Il buon andamento

"Tutti quanto desideriamo che la partita di domani sia un trampolino di lancio utile a convalidare la nostra posizione in classifica. Vogliamo continuare ad occupare un piazzamento nella parte alta del campionato. Il buon momento dal quale veniamo, ci darà maggiore sicurezza e un po' più di autostima. L'errore che non si deve commetterai mai, è quello di adagiarsi. Non vogliamo accontentarci di quello che abbiamo fatto. Nello sport bisogna avere la forza di ritrovare le proprie motivazioni, anche ripartendo da capo Nonostante abbia vissuto alcune recenti difficoltà, la Lazio mi dà sempre l'impressione di essere una formazione particolarmente forte".

Lo spirito del gruppo

"Mi piace pensare che l'atteggiamento della squadra, mostrato contro i biancocelesti nella gara d'andata, sia quello che ci ha accompagnato fino a posizionarci nella parte sinistra della classifica. Da quella volta alcuni singolo sono cambiati, ma pare che lo spirito sia rimasto lo stesso".

La formazione in attacco

"Dovrò offrire diverse soluzioni. Ma, d'altro canto, i miei giocatori dovranno essere bravi ad interpretare al meglio la partita. Dovremo sfruttare al massimo tutte le caratteristiche degli elementi che scenderanno in campo se vorremo avere la meglio. Llorente ha caratteristiche diverse dai suoi compagni di reparto. Solo Okaka, sotto alcuni punti di vista, può essere sovrapponibile allo spagnolo. La cosa che più conta, è che l'ex Napoli sta dando al gruppo tutto quello che può".

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