Tudor, fastidio per le voci d’addio. Lotito lo blinda: “Nessuna titubanza”

Voci che si rincorrono, allarmismi in sequenza e geolocalizzazioni di Tudor spesso sbagliate. Il caos è più fuori che dentro Formello al momento, dove del resto il tecnico della Lazio non si è visto questa settimana. Tudor è già tornato in patria per una vacanza, che salvo sorprese o necessità potrebbe prolungarsi fino al momento delle visite mediche pre ritiro ad Auronzo. I vertici ripetuti sono andati in scena nel weekend, fino a quello più strutturato di domenica che ha posto le basi per il lavoro che dovrà essere fatto in esatte.

Tudor è pronto a rivoluzionare la Lazio, un dettaglio che inevitabilmente suscita qualche malumore nello spogliatoio biancoceleste e non solo. Ma Lotito non ha dubbi e allontana ogni voce di rottura col tecnico croato sulle colonne del Messaggero: “Lo ribadisco, sono tutte falsità per destabilizzare il nuovo ciclo che stiamo costruendo con Tudor, che ha un contratto fino al 30 giugno 2025 e non ha espresso alcuna titubanza a proseguire il nostro rapporto”. Una linea, questa, confermata anche dallo staff del tecnico, infastidito dalle voci che vogliono il destino di Tudor alla Lazio appeso a un filo. Intanto, i contatti con Fabiani vanno avanti ogni giorno: le parti sono soddisfatte del vertice, l’estate è iniziata col piede giusto. Concluderla allo stesso modo sarà un altro discorso a cui, però, al momento non serve pensare.