"Mi sono innamorata seduta stante di Pedro, Pedro, Pedro di Santa Fe" o meglio di Santa Cruz. Canta e balla lo Stadio Olimpico intonando la Carrà in quella che ormai è un'autentica colonna sonora biancoceleste. E il Pedro idolatrato è un inno alla gioia; dribbla, fa assist, segna e manda in delirio un intero popolo. Maledetta carta d'identità, unico neo quando si pensa al giocatore canario. Sono 35 gli anni compiuti da Pedro lo scorso 28 luglio e il suo contratto è in scadenza nel 2023. Tuttavia, proprio in questo contratto, c'è un'opzione favorevole alla Lazio, la quale facendola valere allungherebbe il matrimonio tra la Lazio e il suo numero nove di un ulteriore anno. Basterà davvero poco per allungare il rapporto tra le parti, il feeling tra Pedro, Sarri e l'intero mondo Lazio è unico e migliora giorno dopo giorno.
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Tra la Lazio e Pedro spunta un’opzione: può restare fino al 2024
Il campione
Già si sentivano voci sul fatto che Pedro a Roma sarebbe venuto a prendere la pensione, così come lo si pensava di Klose. Tuttavia, quando si parla di campioni, questi lasciano sempre qualcosa. Non tanto l'impatto nel gioco, determinante anche quello, quanto nella mentalità. Potenzialmente Pedro è più trascinatore del bomber tedesco. Pedro, in questa Lazio, ha portato giocate e allegria. Contro l'Inter l'impatto è stato clamoroso, la fame e la voglia di spaccare la partita di un ventenne, la qualità e le giocate di un pluripremiato come lui. Pedro sta bene e si sente giovane in questa Lazio, la scelta che gli ha allungato la carriera di riabbracciare Sarri è stata fondamentale e ora vuole godersela ancora un po'.
Sarri-Guardiola
"Sarri vuole sempre giocare il pallone. In questo è molto simile a Guardiola". Pedro aggiunge poi che il suo tecnico ai tempi del Barcellona in questo è il migliore al mondo ma il paragone che fa è di qualità e molto prestigioso. Guardiola, con il suo tiki-taka, ha segnato l'inizio di un nuovo capitolo del modo di intendere e capire il calcio. Sarri ha un modo tutto suo di portare, in questo nuovo capitolo, una ventata di rivoluzione. Il Comandante, questa rivoluzione la guida, e al suo fianco ha un uomo di fiducia di 35 anni che vive il calcio con l'amore e la passione di un bambino.
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