Torino-Lazio, Marusic a LSC: “Troppi gialli: siamo nervosi, non va bene”

Si chiude a reti bianche la prima uscita in trasferta della Lazio di Sarri. Una Lazio, di nuovo, a due facce: troppo passiva nel primo tempo dove subisce continuamente il pressing asfissiante del Torino, più coraggiosa e ricca di idee nel secondo dove prima Milinkovic-Savic e poi un fortunoso colpo di tacco di Djidji negano il gol al solito Ciro Immobile. Un punto che fa più classifica che morale ma rimangono molte le cose buone viste su tutte la coppia Patric/Romagnoli sempre più affiatati. Al termine della gara Adam Marusic è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali biancocelesti. Queste le sue parole.

“Ho avuto questa occasione, volevo tirare in mezzo alle gambe ma ha parato bene. Vanja ha fatto un ottimo lavoro anche nel secondo tempo, abbiamo avuto qualche occasione. Bravo lui. Quest’anno abbiamo iniziato bene, lavoriamo tanto con la linea difensiva e questo è il risultato. Contro il Bologna è stato un rigore, oggi non abbiamo preso gol. Dobbiamo lavorare come stiamo facendo e guardare avanti. Il duello con Singo? Ci sono tante squadre che hanno giocatori fisicamente forti in questa Serie A, è una cosa normale. Ora dobbiamo recuperare bene, venerdì giochiamo contro l’Inter e dobbiamo prepararla bene, poi vediamo che succede. Noi vogliamo iniziare a vincere anche di misura, siamo stati fino all’ultimo minuto in gioco: non abbiamo preso goal e potevamo farne qualcuno, poteva finire 1-0. Dobbiamo fare più partite così.

Romagnoli? Oggi anche con Vecino era un triangolo nuovo. Mi trovo bene, Romagnoli ha giocato tanti anni in una grande squadra, come Vecino. Mi trovo bene con entrambi, sono forti. Penso che funzioniamo bene. I cartellini gialli? Siamo un po’ nervosi, non so perché ma dobbiamo sicuramente lavorarci, non dobbiamo subire questi gialli. È molto importante per tutti noi se qualcuno non prende il giallo, le prossime partite sono tutte importanti per noi”.