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Cataldi
La Lazio da una sterzata nel secondo tempo e porta a casa tre punti importantissimi contro un Torino che ha giocato un'ottima partita. Vittoria fondamentale che da fiducia in visto della prossima giornata di campionato e di una sfida non semplice contro la Fiorentina. A fine incontro ha detto la sua Danilo Cataldi.
"Sono molto contento, erano quasi due anni che non segnavo. In questo stadio ho fatto l'esordio con la Lazio quasi dieci anni fa (se non di più). Sono contento per la squadra che domenica nonostante la buona prestazioni abbiamo pagato per via della stanchezza. Venire a Torino e non soffrire è molto complicato. Ricordiamo che Juric prepara le partite uomo su uomo, siamo stati bravi a non allungarci e a reggere. Nel secondo tempo abbiamo dato maggiore qualità ed abbiamo vinto. All'intervallo sapevamo che sarebbero calati e che avrebbero potuto concedere un po'. Sono comunque una squadra forte che sentiva il profumo d'Europa e la loro partenza sarebbe stata importante".
"Non ci capitava da un po' di vincere uno scontro diretto. Il calendario non è affatto semplice e c'è anche un incontro fondamentale contro il Bayern da saper gestire. Nello spogliatoio ci siamo parlati anche domenica, se si perde come contro il Bologna non va bene ma si accetta. Ora abbiamo cambiato la mentalità e soprattutto vogliamo puntare al nostro obiettivo: la Champions. L'esultanza? Per mio figlio, avevamo deciso insieme nel caso avessi segnato".
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