Notizie Lazio – Rocchi: “Grande amore e passione per i biancocelesti”

105 gol in 295 presenze. Questo è lo score di Tommaso Rocchi, uno dei più grandi attaccanti della storia della Lazio e sesto miglior marcatore di tutti i tempi. Con la maglia biancoceleste ha vinto una Coppa Italia ed una Supercoppa italiana. L'ex capitano della Lazio ha rilasciato un'intervista per la Lega Serie A, dove, tra le altre cose, ha ricordato gli anni passati con la prima squadra della Capitale.

Sull'amore per la Lazio: "Essere un pezzo della storia della Lazio per quello che ho fatto è la cosa più bella che mi è capitata da calciatore, ma anche a livello umano. La mia vita, fino ad oggi, è racchiusa nella storia che ho vissuto con i biancocelesti. In questi nove anni mi sono ritagliato lo spazio per giocare, segnare, diventare capitano e raggiungere determinati obiettivi. Tutto questo condiviso con grande amore e passione dalla gente che ancora oggi ricorda tutto, e rivive quello che è stato fatto. Per me è una cosa indimenticabile".

Sul Rocchi allenatore: "All'inizio, quando smetti di giocare, è difficile capire bene cosa vuoi realmente. Nel corso degli anni ho iniziato ad allenare nelle categorie più piccole. E' una cosa che mi prende molto. L'obiettivo è arrivare ai livelli più alti del settore giovanile, come la Primavera. E poi aprirsi un orizzonte più ampio, diventando un allenatore professionista con gli adulti".

Su Ciro Immobile: "Immobile va seguito per quello che fa in campo, ma non solo per i gol. E' un giocatore di squadra, che trascina i compagni. Non si risparmia mai. E' un atteggiamento che va visto anche dai ragazzi. Il calcio non è solo gesto tecnico: è stare in un gruppo, confrontarsi e aiutarsi insieme nei momenti di difficoltà. Penso che Ciro sia un esempio da seguire per i giovani".

Sugli anni all'Empoli: "Ricordo la tripletta alla Juve nella partita pareggiata per 3-3 in casa. Non capita tutti i giorni. Abbiamo vinto a Milano con l'Inter per 1-0 con un mio gol al 93', cosa che l'Empoli penso non aveva mai fatto. Sono stati anni belli e importanti perchè mi hanno aiutato a crescere, a migliorare e a rapportarmi in un'altra realtà. Penso siano state tre belle stagioni delle quali conservo un gran ricordo".

Su Lazio-Empoli: "L'Empoli è una squadra giovane che sta giocando bene. La Lazio a livello tecnico e di organico è superiore. Penso che sarà una partita bella anche per mister Sarri, che ha vissuto momenti importanti con entrambe le squadre. Spero che ci siano tanti gol e che la gente si diverta. Il calcio è fatto di emozioni e gioie; quando le partite sono belle e avvincenti fino alla fine coinvolgono tutto quello che sta intorno".