Tentata truffa nel 2021 ai danni della Salernitana: indaga la Procura

C'è un'indagine top secret portata avanti dalla Procura di Roma da circa un anno. Si lavora su un possibile tentativo di truffa nella vendita della Salernitana a fine 2021. A quei tempi, il club era in mano al presidente della Lazio Claudio Lotito e Marco Mezzaroma. A riportarlo è Il Fatto Quotidiano: sotto la lente d'ingrandimento ci sarebbero due proposte avanzate dal fondo Global Pacific Capital Management doo, con sede in Slovenia, che si appoggia a una società fiduciaria in Svizzera.

Nel luglio del 2021 le quote della società erano confluite in un trust. L'obiettivo era la vendita della società entro la fine dell'anno. Dalla pec dell'avvocato incaricato, Francesco Paulicelli, partono due offerte. Entrambe sono riconducibili allo stesso soggetto, ovvero Stefano Marcolini, rappresentante di entrambe le società. La lettera che il procuratore Chinè invia al procuratore di Roma finisce poi ai pm, in quanto ci sarebbero dubbi riguardo la reale titolarità delle due società.

Alla fine, la Salernitana è stata acquistata dall'imprenditore Iervolino per una cifra vicina ai 10 milioni di euro. L'operazione, come fatto presente dall'entourage di Lotito, è stata definita "di svendita".