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Igli Tare
Tutto pronto allo Stadion Graz-Liebenau per la terza giornata del gruppo F di Europa League. La Lazio, alla sua seconda trasferta europa consecutiva, dalla Danimarca sbarca in Austria con l'unico imperativo di scrivere un epilogo diverso da quello di Herning. Con l'obbligo dei tre punti mister Sarri chiede l'umiltà mancata contro il Midtjylland per rimettere sui binari desiderati l'esito del girone. Ai microfoni di Sky Sport, a pochi minuti dal fischio d'inizio, il direttore sportivo biancoceleste Igli Tare ha presentato così la partita.
Le parole del direttore sportivo: "La partita in Danimarca deve sempre rimanerci a mente. Sottovalutare l'avversario è stato un grande errore. Per crescere nella nostra mentalità servono questi passaggi a vuoto che ti insegnano cosa serve per vincere. Stasera servirà determinazione e volontà di vincere, sarà fondamentale per arrivare primi nel girone. Appena inizieranno i ritorno, con le prime due partite in casa dovremo chiudere la questione". Sulle parole di Sarri sulla rosa: "Dove ci troviamo ora in campionato è per meriti, non per demeriti perché questa squadra può dare e può fare di più. Una dichiarazione del genere significa togliere anche pressione da squadra e ambiente e penso che abbia fatto bene. Ora è presto per dare un giudizio finale sulla squara. Gli alti e bassi ci sono, ce li hanno anche società più blasonate. L'unica cosa che conta è dare continuità. Non dobbiamo sbagliare in Europa e in campionato perché come abbiamo visto la strada è molto lunga". Infine sui nuovi acquisti: "I due centrali Gila e Casale. Non dico Romagnoli perché non è una novità. Loro due hanno fatto bene. Gli altri devono prendere minutaggio e per questo Maurizio (Sarri, ndr) ha detto che c'è tanto ancora tanto da fare. Su questo siamo tutti d'accordo".
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