Sturm Graz-Lazio, Bastien arbitra all’europea. Tanti falli e poche sanzioni

Primo Tempo

Dopo neanche due minuti Bastien grazia subito Hysaj dopo un intervento decisamente scomposto, cartellino che rimane nel taschino e terzino albanese solamente richiamato. Dopo dieci minuti sono solo altri due gli interventi del fischietto francese che fa ben capire di voler tenere saldamente in mano la gara. Primo tempo che raggiunge la sua prima metà senza grandi interventi di Bastien. Il primo cartellino giallo non è per uno dei 22 in campo bensì per Chirstian Ilzer, tecnico dello Sturm Graz, che protesta troppo veementemente per un fallo fischiato ai danni dei suoi. Al 24° il direttore di gara avrebbe potuto tirare fuori il cartellino giallo per Gazibegovic che con un pestone pericoloso ferma Pedro. Cartellino che invece arriva qualche secondo dopo per Cataldi arrivato in ritardo su Horvat. Due ammonizioni nell'arco di pochi minuti tra il 30° e il 32° per lo Sturm con Hierlander prima e Gazibegovic poi.  Al 41° proteste per un contatto nell'area biancoceleste ma Bastein fa subito segno ad Ajeti di rialzarsi.

Secondo Tempo

Ripresa che inizia ancora con il forte pressing degli austriaci che costringe a più riprese i biancocelesti a fermarli in maniera irregolare. Primo quarto d'ora che del secondo tempo che si spegne senza grandi interventi da parte di Bastien. Partita che rimane estremamente fisica con il fischietto francese che come nella prima metà del primo tempo fischia ma non sanziona né da una parte né dall'altra. Un secondo tempo che scorre via con poche emozioni sia dal punto di vista delle occasioni che degli interventi di Bastien. Ordinario nei fischi ma mai episodi eclatanti tant'è che al 75° gli ammoniti sono ancora quelli del primo tempo nonostante i 20 falli complessivi commessi. Var che interviene per annullare il gol a Immobile a dieci della fine, pochi dubbi con l'intervento della tecnologia. Subito dopo arriva il secondo giallo, netto, per Gazibegovic che non protesta neanche dopo aver steso Zaccagni. Giallo anche per il portiere Siebenhandl reo di aver perso troppo tempo a rimettere in gioco la palla.