Che fine ha fatto il progetto dello stadio Flaminio? Tramontato. Anzi, non è mai stato presentato della Lazio, né oggi né durante la passata legislatura comunale. A svelarlo l’Assessore allo Sport del Comune di Roma Alessandro Onorato che sulle frequenze di RadioSei. "La Lazio non ha presentato un progetto, ne alla Raggi, ne a noi - sottolinea l’Assessore - l’unica proposta è arrivata dalla Roma nuoto, per dare una nuova vita all’impianto. Negli ultimi anni si è commesso un peccato mortale: degli stadi se ne parlava solo in radio e tv, senza però passare ai fatti. Ripeto, dalla Lazio non abbiamo ricevuto nulla, ma saremmo pronta ad ascoltarla".
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Lazio News – L’Assessore Onorato: “Il progetto Flaminio non c’è mai stato”
Il Comune di Roma non ha mai ricevuto alcun piano da parte della Lazio. Lo stadio dei sogni si allontana, finora nessun passo ufficiale
"Lo stadio è di proprietà del Comune di Roma - continua Onorato -credo che oggi sia un monumento che versa nel degrado, nonostante il valore architettonico pazzesco. E’ lì a deperire perché per anni si è parlato invece di concretizzare. Per quanto ci riguarda c’è la totale disponibilità a parlare con la Lazio anche domani, del Flaminio. Così come per campo Testaccio per la Roma. Noi dobbiamo tutelare gli interessi dei cittadini, ci deve essere la volontà da parte della Lazio di presentare un progetto – a strettissimo giro – al Comune di Roma. Siamo qui da 75 giorni, ma vogliamo immediatamente dare una risposta allo stadio".
"E’ giusto che Roma e Lazio abbiano il loro impianto di proprietà - sostiene ancora l’Assessore allo Sport del comune di Roma - Io ho un dovere morale e pratico nei confronti dei cittadini e quella del Flaminio, è una questione che va risolta. Non possiamo spendere soldi su impianti abbandonati a loro stessi, non è giusto. Riqualificando il Flaminio, rivalutiamo tutta l’area circostante. Sarebbe prezioso per Roma stessa che questo stadio riprenda vita. Vorrei evitare fossero date false illusioni ai tifosi, tutto qua, ma io – così – lo stadio Flaminio non lo lascio. Cosa dovremmo aspettare? Che la tribuna dello stadio crolli? Che il degrado lo logori ancor di più?”.
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