Lazio News, squadra alla griglia per lo sprint finale

Due mesi dopo l'incontro ai Parioli, oggi un altro pranzo per rinnovare a Formello la compattezza tra i ragazzi e il loro mister

Il "Patto dei Parioli" così è stato denominato l'incontro che Sarri volle fortemente lo scorso 2 febbraio. Allora la situazione che aleggiava intorno allo spogliatoio era più che pesante e i tifosi, da li a poco, si sarebbero ritrovati fuori i cancelli di un blindato Formello per contestare una sessione di mercato a dir poco deludente. Il tecnico aveva già capito quanto la situazione fosse, in quel momento, di estrema delicatezza e con un comportamento un po' da padre un po' da mister volle compattare il gruppo più che mai. Da allora i risultati sono arrivati con continuità a partire dal secco 0-3 con cui i biancocelesti archiviarono la pratica Fiorentina appena tre giorni dopo l'incontro tra Sarri e i suoi ragazzi.

Brace per rinnovare

A due mesi di distanza la situazione è ben diversa, la situazione in campionato rimane sempre delicata ma quelle pesanti ombre che aleggiavano sulla squadra cominciano ad affievolirsi. Il punto interrogativo più grande è, naturalmente, quello che concerne il futuro del tecnico e, di conseguenza, la squadra tutta. Mister Sarri vuole, così facendo, "rinnovare" il patto fatto con i suoi ragazzi lo scorso febbraio e oggi a Formello è stato il tempo di una brace che ha coinvolto l'intera squadra. Del suo domani, il tecnico toscano, non ha certezza, ciò che realmente sa è che in meno di un anno ha compattato e creato intorno a se un gruppo solido e che crede in lui. Lo stesso Luis Alberto, grande protagonista dei principali dissapori con il tecnico ha sposato la sua causa e i risultati si sono ampiamente visti.

Famiglia

Le parole che il tecnico biancoceleste spende in nome della Lazio sono quelle di chi ha capito in breve cosa sia realmente questa squadra per chi la ama e la tifa. "La Lazio ti entra dentro", mai parole dette sono state più giuste ed è proprio questa filosofia che Sarri vuole trasmettere al gruppo che solo così può diventare una vera famiglia. Il bene di una squadra arriva quando ogni componente della squadra, calciatore o membro dello staff, ha chiaro dentro di se questo messaggio. Proprio questo vuole mister Sarri, nient'altro che il bene di una squadra e di una tifoseria che in breve lo hanno rapito e gli sono entrati dentro.