Focus Lazio: L’esclusione di Luis Alberto non è la soluzione

All’indomani della sfida contro il Marsiglia, il mondo Lazio si interroga sulle scelte di Maurizio Sarri. Milinkovic in campo, Luis Alberto fuori. Nella ripresa fuori Milinkovic, e dentro Luis Alberto. E’ una questione di equilibrio, spiega l’allenatore al termine della partita. Non è la prima volta che il fantasista spagnolo viene escluso dell’undici iniziale, non è la prima volta che lo spagnolo entra in campo e accende la luce. Inzaghi aveva stravolto il suo modulo di gioco pur di mettere in campo il 100% del potenziale tecnico della rosa, passando dal 4-3-3 a un 5-3-2 che inizialmente appariva quanto meno improbabile. Andare contro il suo stesso credo, fu la mossa vincente.

Al di là della prestazione, contano i risultati. Ma è solo attraverso la prestazione che si arriva ai risultati. Con Luis Alberto in campo, è indubbio che le prestazioni abbiano subito una spinta esponenziale e le occasioni da gol siano aumentate. L’alternanza tra Milinkovic e Luis Alberto non giova alla Lazio, depotenzia l’onda d’urto offensiva della squadra, appiattisce la manovra offensiva. La coperta è corta; se migliora il rendimento della difesa - la Lazio ha mantenuto contro i francesi la porta inviolata per la seconda volta della stagione - l’attacco non segna. Un attacco eccessivamente legato ai gol di Immobile: se non segna lui, la Lazio fatica a vincere.

L’equilibrio andrebbe cercato altrove, magari rinunciando a un attaccante esterno, piazzando due mediani davanti alla difesa, e tre giocatori offensivi a supporto di Immobile. La sfida pareggiata contro il Marsiglia, ha evidenziato le qualità degli esterni di difesa; Lazzari e Marusic hanno dato un contributo significativo sia in fase difensiva che in quella offensiva. Marusic non ha offerto una prestazione qualitativamente inferiore rispetto a quelle abitualmente fornite da Hysaj. Anzi, ha dato maggiore spinta e una migliore copertura nelle marcature preventive e nelle diagonali difensive. Sarri dovrà trovare un nuovo equilibrio all’interno della squadra, senza tuttavia privarla dei suoi migliori giocatori. Utilizzare alternativamente Milinkovic e Luis Alberto non è una soluzione. E alla lunga potrebbe diventare un’aggravante.