Lazio, Sarri senza paura: ecco cosa ha in mente di fare

La parola d'ordine d'ora in avanti, se mai ci fossero stati dubbi, è una sola: qualità. Il tecnico toscano è convinto di avere per le mani una rosa fortissima, con un potenziale ancora assopito da far sprigionare di partita in partita.

Ecco perché dopo gli esperimenti iniziali non ha più dubbi circa il fatto che il suo 11 debba essere orientato, fin dal primo minuti, nel senso dell'offensività. Ad Empoli schierò Akpa Akpro per battagliare con i presuntuosi mediani di Andreazzoli, con lo Spezia è tornato Luis Alberto dal 1' minuto e l'aria si è arricchita di una musica di tango talmente sensuale che tutti si sono fatti trascinare dalla bellezza della Lazio di Sarri.

In questo senso, non si torna indietro. Anche in vista della trasferta sul campo del Milan - match in programma domenica alle ore 18 e valido per la terza giornata di Serie A Tim - l'allenatore biancoceleste ha intenzione di ripresentare la formula all in: Milinkovic-Savic e Luis Alberto mezzeali a sostegno di un tridente tutto fantasia composto da Felipe Anderson, Immobile (da valutare) e Pedro. Lo spagnolo è avanti a Mattia Zaccagni nel ballottaggio. Uno o l'altro cambia poco, rimane la sostanza, rimane l'idea di fondo: qualità, qualità, qualità. Sarà una Lazio all'attacco. Intanto, in vista di gennaio, ci sono già news di mercato >>>