Eliminata senza partecipare in Supercoppa, fuori a testa alta in Champions League e ancora in corsa in Coppa Italia. Eppure, più delle coppe, c’è il cammino in Serie A a pesare sulla stagione della Lazio. “In campionato dovevamo fare di più” ha spiegato Sarri, che poi si è lasciato andare a quello che sembra essere un messaggio importante in vista della prossima stagione: “Non so se il mio ciclo è finito, è una considerazione da fare con la società. Ho un contratto sino al 2025, anche se lascia il tempo che trova nel calcio. Sicuramente noi non abbiamo una squadra giovane, quindi bisognerà far ripartire qualcosa il prossimo anno”. In sostanza una certezza e un dubbio: la squadra deve essere rinnovata in alcune delle sue figure chiave, ma con quale tecnico alla guida ancora non è chiaro.
news
Sarri, idee chiare per la Lazio del futuro: sarà decisivo il confronto con Lotito
I rapporti non sono più idilliaci ormai da diverso tempo. Sarri aveva già segnalato a giugno scorso come parte di questa squadra per età e motivazioni fosse arrivata alla fine della corsa, aveva chiesto a gran voce un determinato tipo di mercato che alla fine non è arrivato e ha lasciato il mister scottato. Per questo ci sarà bisogno di sedersi a un tavolo con la società e decidere cosa fare. Di certo Sarri si sarebbe aspettato di più, sul mercato e per certi versi anche dall’ambiente, ripetitivo nelle critiche feroci e spesso prive di argomentazioni sul gioco del tecnico. Lo stesso che l’anno scorso aveva portato al secondo posto la squadra ed era osannato dagli stessi che oggi criticano senza rendersi conto cosa significherebbe veder partire Maurizio Sarri. Chissà se lo capisce invece Lotito: presto o tardi andrà in scena un confronto tra i due che determinerà gran parte del futuro della Lazio.
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Lazio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Cittaceleste per scoprire tutte le news di giornata sui biancocelesti in campionato e in Europa.
© RIPRODUZIONE RISERVATA