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Rovella atteso dalla gara da ex: snobbato alla Juve, centrale nella Lazio

Stefania Palminteri Redattore 
Il centrocampista troverà l’allenatore dell’esordio in Serie A e la squadra che lo ha prima voluto poi abbandonato troppo frettolosamente

Non sarà una gara come tutte le altre quella di sabato per Nicolò Rovella. Il centrocampista biancoceleste tornerà all’Allianz Stadium con la maglia della Lazio per sfidare la Juventus, la sua ex squadra che lo ha lasciato andare dopo un’ottima stagione a Monza. Rovella prenderà le chiavi del centrocampo biancoceleste, a maggior ragione se dovesse diventare realtà il forfait di Guendouzi. I problemi di pubalgia della scorsa stagione sono alle spalle, ora Rovella si è preso la Lazio nel tipo di centrocampo che più lo esalta.

Motivazioni doppie, pensando a chi ci sarà sulla panchina sponda bianconera: quel Thiago Motta che fece esordire Rovella in Serie A ai tempi del Genoa. Oggi il centrocampista, che ha sposato a 360 gradi il mondo Lazio, è diventato un punto fermo per Baroni e un punto di riferimento per la tifoseria biancoceleste. Grinta, passione e qualità in mezzo al campo: 100 presenze in Serie A raggiunte nonostante la giovane età sono un traguardo che testimoniano tutto il valore del centrocampista biancoceleste. Che, intanto, sogna la Nazionale portando a Spalletti numeri da top: 21 contrasti in stagione di cui 16 vinti, 31 recuperi palla e 10 intercetti, a cui si aggiungono 178 passaggi nella propria metà campo, di cui 171 riusciti.