Rovella, in tre mesi ha conquistato la Lazio: Sarri ha il suo nuovo regista

Altro che piano B: Nicolò Rovella in tre mesi è diventato il cuore della Lazio. Un'estate intera a rincorrere a vuoto Ricci ha portato la società a virare obiettivo e a investire 17 milioni sul giovane centrocampista ex Juve e Monza. Ora Sarri si coccola il suo nuovo regista che, dopo aver smaltito gli acciacchi estivi lo ha stregato, scalzando la concorrenza di Cataldi e Vecino e conquistandosi il posto a suon di prestazioni importanti. Il tecnico lo ha mandato in campo da titolare in 14 delle 18 presenze totalizzate. Mau ne apprezza la sua facilità di corsa e vede in lui dei margini di miglioramento notevoli.

La sua crescita è totale e lampante, soprattutto nella metà campo difensiva. Contro il Frosinone ha fatto registrare 8 palloni recuperati, macinando chilometri: 11,809, dietro soltanto a Guendouzi e Barrenechea. È stato anche il calciatore ad aver giocato più palloni (72), con 46 passaggi riusciti di cui 11 sulla trequarti. Gli manca soltanto trovare il gol, per sua stessa ammissione: “Mi manca segnare, ma il regista è lontano dalla porta ed è difficile arrivarci. Devo comunque migliorare anche con le conclusioni e con gli assist, ci penso sia io che il mister quindi ci sto lavorando di più”. Chissà che non possa trovarlo già nella trasferta di Udine, unico campo su cui ha segnato il suo primo e unico gol in Serie A in 85 presenze.

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