- Lazio News
- Calciomercato
- Rassegna Stampa
- Serie A News
- Pagelle
- Primo Piano
- Video
- Social
- Redazione
news
Maurizio Sarri
Tutte le certezze accumulate dalla Lazio negli ultimi mesi, ora rischiano di venir meno proprio nel momento più importante della stagione. I biancocelesti hanno ancora otto gare davanti a sé prima del termine del campionato e dovranno perciò essere bravi a non farsi abbattere da quanto successo contro la Roma. Anche perché si sa, il derby da sempre sfugge ad ogni previsione. Una Lazio troppo sicura di sé ha ricevuto domenica scorsa una sonora sconfitta che dovrà servirgli da monito per non commettere più gli stessi errori. Una frase già sentita è vero, ma la speranza è che con Maurizio Sarri qualcosa cambi definitivamente. Soprattutto per quanto concerne alcuni aspetti caratteriali.
Il Comandante ha tutte le intenzioni di continuare il proprio percorso nella Capitale. Tuttavia, mister Sarri ha anche bisogno che la società faccia degli sforzi per fornire lui una rosa all'altezza di determinati obiettivi. Soprattutto perché l'anno prossimo il calendario sarà molto particolare. Insomma, i presupporti per ripartire sembrerebbero esserci tutti. Eppure, secondo la Gazzetta dello Sport, l'amarezza rimediata al termine della stracittadina sarebbe attualmente la cosa più difficile da gestire. Secondo il quotidiano sportivo in questo periodo di sosta dovuto alle nazionali l'allenatore e il presidente Claudio Lotito si sarebbero dovuti incontrare di nuovo per continuare a parlare del rinnovo. Gridato a gran voce dal patron capitolino il giorno della cena di Natale ma poi svanito come una bolla di sapone. Ma il tutto potrebbe slittare in attesa di un momento più opportuno.
L'accordo ci sarebbe già: prolungamento fino al 2025 con aumento di stipendio fino a 3,5 milioni di euro. Una proposta che non dispiacerebbe al mister che, però, ha bisogno anche di alcune garanzie. Specialmente sul mercato. Alcuni dei calciatori con i quali ha lavorato quest'anno a fine stagione molto probabilmente andranno via. Uno su tutti Luiz Felipe. Sarà quindi necessario consegnare nelle mani di Sarri nuovi elementi in grado di apprendere quanto prima i suoi dettami tattici. Attenzione però, cambiare tutto significherebbe dover ricominciare il lavoro daccapo. Il club dovrà quindi valutare al meglio le proprie scelte.
© RIPRODUZIONE RISERVATA