00:47 min

news

Focus Lazio – E’ arrivato il momento di decidere il futuro

redazionecittaceleste

Il club deve iniziare a programmare la squadra per la prossima stagione. Ma il rinnovo del tecnico è imprescindibile

Undici partite al termine della stagione e un obiettivo ancora da raggiungere. La Lazio di Sarri è fuori dalla Coppa Italia e dell’Europa League. L’unico traguardo che resta è la qualificazione in Europa per la prossima stagione. Il rendimento della squadra è cresciuto, ma non sempre alle buone prestazioni hanno fatto seguito buoni risultati. Stabilire se, il bicchiere sia mezzo pieno o mezzo vuoto, è un giudizio soggettivo. Ciò che appare oggettivo, è che a questo punto è arrivato il momento di riempire il bicchiere. A tre mesi dal termine del campionato, la Lazio deve iniziare a programmare la prossima stagione.

Non c’è tempo da perdere. E in questa settimana il club e il tecnico dovranno iniziare a palesare le loro reciproche intenzioni. Che fine ha fatto il prolungamento del contratto di Sarri? L’allenatore della Lazio è ancora convinto di sposare il progetto Lazio? Il presidente Lotito è ancora infatuato dal suo allenatore, come dichiarato alla cena sociale di Natale? Come intende risolvere la discrasia tra l’allenatore e il direttore sportivo? Tutte queste domande hanno bisogno di una risposta. Perché il cambiamento dell’organico non può prescindere dal prolungamento contrattuale di Sarri. In caso contrario, non avrebbe senso ricominciare una stagione con il contratto dell’allenatore in scadenza, perché verrebbe meno la sua stessa autorevolezza.

A otto mesi dall’avvento di Maurizio Sarri, il club avrà un’idea precisa sul tecnico, e sul lavoro portato avanti in questi mesi. Attendere l’esito del campionato per prendere una decisione sul rinnovo contrattuale, non avrebbe alcun senso. E soprattutto sarebbe un’ulteriore perdita di tempo per dare un nuovo volto alla squadra. Il presidente Lotito avrà il compito più arduo, quello di negoziare tra il tecnico e il direttore sportivo che sembrano posizionati su fronti opposti. Il silenzio di questi ultimi mesi - e lo stallo sul rinnovo - lasciano intendere che il presidente sia più orientato a spalleggiare il suo diesse piuttosto che il proprio allenatore. Sia come sia, è arrivato il momento di iniziare a prendere delle decisioni.