Notizie Lazio – Contro le neopromosse Immobile è una sentenza

Giorno di vigilia in casa Lazio. Domani sera i biancocelesti ospiteranno allo Stadio Olimpico un Venezia in grande difficoltà, sia per la classifica che per le assenze di alcuni giocatori. Immischiati nella lotta per non retrocedere, i veneti dovranno fare a meno del loro miglior giocatore Mattia Aramu per squalifica, oltre ai due portieri Romero e Lezzerini per infortunio. Occasione ghiotta per gli uomini di Maurizio Sarri per portare a casa tre punti fondamentali e continuare a lottare per un posto in Europa. All'andata al Penzo i biancocelesti si imposero per 3-1 con le reti di Pedro, Acerbi e Luiz Felipe.

A Venezia non era presente Ciro Immobile a causa del Covid. Il numero 17 della Lazio non ha mai segnato ai veneti, non avendoli mai affrontati. Ma le premesse per trovare il primo gol ci sono tutte. Una curiosa statistica mostra come Immobile, quando incontra una squadra neopromossa, difficilmente rimane a secco. Sono 46 le gare giocate dal capitano della Lazio contro una squadra proveniente della Serie B. I numeri sono incredibile, con 43 reti messe a segno dal bomber di Torre Annunziata, quasi un gol a partita. Meglio di lui in Serie A, a partire dal 2000, ha fatto solo Alberto Gilardino, con 47 marcature.

L'uomo dei record è a caccia dell'ennesimo gol che lo potrebbe consacrare ancor di più nella storia della Lazio. Dopo aver raggiunto Simone Inzaghi in vetta alla classifica dei marcatori con la maglia biancoceleste nelle competizioni europee, Immobile, grazie al gol su calcio di rigore al Cagliari, ha eguagliato Silvio Piola come miglior marcatore della Lazio in Serie A a quota 143 reti. Un solo gol e il bomber biancoceleste si prenderebbe questo record in solitaria. Immobile potrà farlo nel giorno in cui verrà ricordata una bandiera della Lazio biancoceleste come Pino Wilson, capitano della Lazio dello Scudetto del 1974, scomparso pochi giorni fa.