Record e Champions: Castellanos vuole tutto. E la Lazio dal suo ritorno…

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Benedetto ritorno in campo. Cancellata l’amarezza per il rigore Castellanos è ripartito lì dove si era fermato prima del tiro dal dischetto: segnando e facendo segnare. L’esultanza con dedica al piccolo Emanuele è il simbolo della generosità fuori dal campo, le prestazioni post infortunio quello della generosità in campo. Il gesto tecnico da figurine Panini a stappare la gara col Genoa non è stato estemporaneo: “È un gol alla Taty” ha confermato il diretto interessato dopo il match. Una rete pesante per il bottino personale: la quattordicesima in stagione, valsa il record già stabilito anche due anni fa al Girona. Doppia cifra in Serie A e quattro reti in Europa League, ma ora nel mirino dell’attaccante della Lazio c’è già il Parma per aumentare il bottino e migliorare la statistica.

Proprio all’andata Castellanos era riuscito a colpire i ducali, ora sogna il bis anche per trascinare la squadra biancoceleste verso una rincorsa Champions da alimentare fino all’ultimo. Cresce il rammarico di Baroni e dei tifosi per non aver avuto sempre a disposizione il Taty, fermato prima per uno stiramento all’adduttore e poi per quello al polpaccio. Due mesi di stop ce hanno rallentato sul più bello l’attaccante della Lazio, che gioca e fa giocare. Non un caso se, dopo una lunga sequenza di reti da calcio piazzato e dei difensori, dal ritorno in campo di Castellanos gli attaccanti hanno segnato cinque reti in due gare.