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Rebus difesa per Inzaghi: ne ha cambiate 14 quest’anno

radu-acerbi

Il dato con il terzetto titolare in campo deve far riflettere: quattro vittorie e tre pareggi

redazionecittaceleste

ROMA - Dopo la sconfitta di San Siro contro i nerazzurri, prontamente il dito è stato puntato sulla difesa della Lazio, rea di aver permesso agli attaccanti di Conte di segnare tre gol evitabili. Il rigore di Hoedt si commenta da solo, dopo averlo rivisto tante volte non si può che essere d'accordo con Fabbri, il penalty è sacrosanto. La seconda rete interista arriva dopo una serie sfortunata di rimpalli, ma Patric tiene colpevolmente in gioco Lukaku. Dulcis in fundo, il 3 a 1 di Lautaro Martinez è frutto dell'incapacità della retroguardia biancoceleste di arginare la forza devastante di Big Rom.

Patric

Si poteva fare meglio nel big match di San Siro?

Partiamo dal presupposto che le colpe stanno a monte. Si sapeva già dallo scorso anno che il punto debole di questa squadra fosse la difesa, ma la società ha preferito compiere gli investimenti maggiori in altri reparti, riportando a casa un calciatore miracolosamente ceduto per una cifra iperbolica (17 milioni). Assodato che il mercato ha aiutato fino ad un certo punto (perché non inserire Musacchio?), c'è da registrare un atteggiamento dei difensori della Lazio esageratamente offensivo, con una costante esposizione al contropiede nerazzurro. E' apparso subito chiaro che questa squadra non può permettersi le assenze di Luiz Felipe e Radu contemporaneamente, soprattutto perché hanno costretto Acerbi a spostarsi sul centro sinistra, dove non è decisivo come quando gioca da perno centrale.

Solo il trio titolare offre garanzie

Fra campionato e coppe la Lazio fino ad ora ha disputato 30 partite e Simone Inzaghi ha cambiato per ben 14 volte il reparto arretrato. Ha scombussolato il terzetto difensivo spesso in corsa, non appena un cartellino giallo arrivava a destabilizzare l'equilibrio iniziale. C'è da considerare un dato. Nelle 7 partite in cui ha giocato il trio titolare, Luiz Felipe Acerbi e Radu, non sono arrivate sconfitte, bensì 4 vittorie e 3 pareggi. Quando i tre hanno portato a termine tutti i 90' per la Lazio si sono materializzati i successi contro lo Spezia ( 2-1), contro il Parma (2-0) e contro la Roma (3-0).