news

News Lazio / Il primato in Europa e gli esami di Tavares: rassegna stampa

Nuno Tavares
Le principali notizie della mattinata di oggi sabato 25 gennaio 2025 riguardanti l'ambiente Lazio, tutte a portata di mano su Cittaceleste
Stefania Palminteri Redattore 

La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questo sabato 25 gennaio 2025 e vi dà il benvenuto nella consueta rassegna stampa quotidiana. Giorno di vigilia della gara contro la Fiorentina che i biancocelesti affronteranno domani sera all'Olimpico. Senza perdere tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le principali notizie della mattinata in casa Lazio.

Primato europeo

—  

La Lazio è diventata la regina dell'Europa League, un traguardo storico per la squadra biancoceleste che in sette partite ha guadagnato diciannove punti che le hanno assicurato il primo posto in Europa. Un'impresa straordinaria e impensabile fino a qualche mese fa. Di Baroni si conoscevano il buon senso e l’educazione, le capacità di un allenatore di dare certezze a Verona o a Lecce. Alla Lazio, sta venendo fuori il profilo di un allenatore pragmatico, assetato di vittorie. La Lazio si è guadagnata un bel vantaggio: è agli ottavi con un turno di anticipo, ben vengano allora per la trasferta a Braga, le squalifiche di Rovella e Zaccagni. Il segreto, scrive il Corriere dello Sport, sta forse proprio nell'allenatore: per la prima volta ha la possibilità di farsi notare in Europa e sta trasmettendo a tutti il suo entusiasmo.

Esami per Tavares

—  

L'adduttore sinistro di Tavares si è stirato giovedì durante la partita di Europa League contro la Real Sociedad. Lo stop sarà accertato e quantificato oggi dopo le visite di controllo a Villa Mafalda. Lo stiramento è quello che si aspettano tutti e si spera che sia solo di primo grado. Tavares non è nuovo a questi stop. Come ricorda il Corriere dello Sport, si è fatto male appena è andato in nazionale a novembre e quando ha dovuto giocare a stretto giro. Ora bisogna fare i conti con l'assenza del portoghese, out sicuramente contro la Fiorentina e nella trasferta contro il Braga, dove però non avrebbe giocato comunque. Allo stop - di almeno 10/15 giorni -, si andranno ad aggiungere i giorni extra che di solito occorrono per rilanciarlo. Dopo ogni infortunio tende a rallentare, scottato dai precedenti.