News Lazio / Lotito e il Flaminio, l’appoggio della Regione: rassegna stampa

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La redazione di Cittaceleste.it vi augura il buongiorno in questo martedì 18 marzo 2025 e vi dà il benvenuto nella consueta rassegna stampa mattutina. Settimana senza nazionali che ripartirà soltanto domani pomeriggio a Formello. Senza perdere altro tempo, allora, andiamo a vedere quali sono le notizie principali della mattinata in casa Lazio.

La festa dei 125 anni

Altra festa per i 125 anni della Lazio, questa volta nello scenario della Sala Tirreno della Regione Lazio. Il patron biancoceleste Lotito ha rivendicato ancora una volta orgoglio e senso di appartenenza. E per farlo, scrive il Corriere dello Sport, ha citato la Canzone del Piave: “Il Piave mormorò, non passa lo straniero” per rinforzare il concetto identitario sulla Lazio, per poi parlare dei valori fondanti del club: “C’è un connubio insuperabile tra la società civile e i colori biancocelesti. Vogliamo essere diversi nei sentimenti, nel modo di fare calcio, esaltando il merito e rimanendo uniti. Puntiamo a raggiungere trofei e traguardi importanti, ci siamo riusciti diverse volte. Il club è stato definito ente morale ed è l'unico ad aver ricevuto due collari d’oro al merito sportivo. La Lazio è una grande famiglia in cui da tempo sono entrato in modo operativo, l’ho vissuta sempre con passione”.

Flaminio e Academy

Sempre durante l’intervento dal palco, ricorda ancora il Corriere dello Sport, Lotito ha ribadito ancora una volta la volontà di andare avanti col Flaminio. “Vogliamo lo Stadio Flaminio, è la nostra casa storica e ci appartiene. Sono convinto che il Flaminio verrà realizzato, se dipenderà dalla Lazio. Mi piacerebbe, tra l'altro, avere un museo stabile al Flaminio, che possa ribadire a tutti un concetto chiaro ‘questa è la nostra casa’”. Immediata la sponda del presidente della Regione Francesco Rocca: “Noi sosteniamo il progetto Flaminio per la Lazio”. Immancabile, infine, il riferimento all’Academy da parte del patron della Lazio: “Stiamo costruendo l’Academy, ci sarà una scuola con uno studentato e una chiesa. Vogliamo allenare il fisico, la mente e lo spirito”.