Radu: “Sto imparando molto da Sarri, vogliamo vincere. Ai tifosi chiedo…”

Le parole del difensore dopo l’allenamento mattutino: “Fare il centrale è un ritorno alle origini, servirà solo più attenzione”

Alla fine dell’allenamento mattutino è intervenuto ai microfoni dei canali ufficiali del club StefanRadu. Di seguito le sue parole.

Sul ritiro

“Stamattina abbiamo fatto un allenamento più leggero del solito, ma solo perché oggi pomeriggio abbiamo la partita. Abbiamo provato i calci piazzati e qualche azione. Sarri è un allenatore molto preparato, è veramente fantastico essere allenati da lui. A trentaquattro anni lavorando con lui posso imparare ancora molto riguardo la fase difensiva. Ormai sono al mio quattordicesimo ritiro ad Auronzo, qui è sempre bello e stiamo lavorando davvero bene. L’arrivo dei tifosi rende il clima ancora più bello, sono davvero vicini alla squadra.

Qui ogni anno abbiamo sempre fatto ritiri molto difficili, ma secondo me a livello di intensità quest’anno c’è un gradino in più rispetto al passato. Dal primo giorno in cui è arrivato Sarri ci ha ripetuto che la squadra deve donare la partita, è quindi giusto lavorare duramente adesso. Ho sempre ringraziato i tifosi per il supporto, mi sono sentito a casa, come fossi cresciuto nel vivaio. Adesso abbiamo bisogno di loro, voglio chiedere di essere vicini alla squadra in questo nuovo inizio”.

Sui cambiamenti

“Quattordici anni fa sono arrivato come centrale di una difesa a quattro, poi sono stato adattato nel ruolo di terzino. Ma il centrale l’ho sempre fatto, mi trovo bene: si tratta quasi di un ritorno alle origini. Dovrò cambiare le mie abitudini, perché il centrale di una difesa a quattro non può staccarsi e andare avanti o a crossare. Servirà più attenzione difensiva, stare attenti alla linea e rimanere compatti. E comunque Sarri chiede anche ai centrali di difesa di impostare, entrando nelle combinazioni con i centrocampisti. 

Abbiamo passato cinque anni usando un diverso sistema di gioco, è normale dover trovare le nuove misure. Per questo Sarri ci spiega bene ogni dettaglio: di mattina noi difensori dobbiamo soffrire un po’, ma è normale. Dobbiamo apprendere i cambiamenti, fare più attenzione agli avversari. Da parte mia, mi metterò sempre a disposizione della squadra, è stato molto emozionante fare il record di presenze. Sarebbe bello vincere qualcosa quest’anno, puntiamo a farlo: è il nostro obiettivo”.