QDL – Zauri: “La Lazio deve provare ad arrivare in Champions. Pellegrini…”

Cittaceleste ha contattato in esclusiva durante Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV - canale 85 del digitale terrestre - e Radiosei, proprio l'ex capitano biancocelesteLuciano Zauri.

Cosa stai facendo in questo momento?

"Sono in attesa di una chiamata per allenare. Le squadre sono poche e gli allenatori sono tanti, circa 100 l'anno. Poi se si parla di chi completa il master a Coverciano parliamo di 20-25 ogni anno. Opportunità? C'è la Lega Pro con tre gironi, c'è il settore giovanile. Alla fine vai dove ti chiamano". 

Che momento è per la Lazio?

"La Lazio, per quanto visto fino ad oggi, me la tengo rispetto alla Roma. Hai avuto Immobile il 50% delle partite, ora il problema è capire come muoversi sugli esterni. Mi riferisco all'acquisto di Pellegrini perché le altre fanno giocare dei calciatori e devi fare lo stesso se vuoi ambire ad andare avanti su più fronti. Se poi si vuol fare la scelta di puntare solo al campionato è un altro discorso"

Hai avuto modo di vedere la partita di ieri? Che gara è stata?

"Ieri la Lazio aveva tantissime assenze, tutte insieme e di quel livello. Era difficile. Dobbiamo ragionare su un obiettivo: arrivare tra le prime quattro. Se riesci hai fatto un campionato al di sopra delle tue possibilità se si guarda l'organico a disposizione".

Cosa ne pensi della corsa Champions? La Lazio può arrivare quarta?

"La Lazio è concepita per arrivare quinta o sesta. Poi la Juve è stata penalizzata e quindi si è riaperto uno spiraglio per arrivare quarto, ma se si guardano le rose la Lazio non ha una squadra più attrezzata delle altre. Sono d'accordo con Sarri su questo ma deve comunque provare ad arrivarci. Bisognerà dare una chance a Pellegrini che prima o poi credo che vedremo in campo perché è interessante. Sarri ha il suo modo di intendere calcio ma adesso ha a disposizione un esterno di piede mancino. Non posso pensare che una possibilità questo ragazzo non la meriti: è ora che scenda in campo".

Ci sarà la Sampdoria, poi il Napoli, l'Europa, il Bologna ed il derby. Come vedi il calendario delle prossime partite?

"Vedremo tutti i calciatori. Davanti sono sempre quei quattro che ruotano, infortuni a parte. Vecino lo reputo un titolare perché ha sempre giocato e sugli esterni saranno sempre loro tre (Marusic, Lazzari Hysaj, n.d.r). Per la coppia di centrali c'è anche Patric che nel girone d'andata ha contribuito bene con le sue prestazioni".