ROMA - La cantante romana Cecilia Syria Cipressi, nota a tutti come Syria, in occasione della sfida di domenica contro il Cagliari ha cantato l'inno biancoceleste prima del fischio d'inizio. I microfoni di Cittaceleste Tv e di Radiosei hanno voluto chiamarla per chiederle le sue emozioni. Da tifosa capitolina, la stimata cantautrice, ha vissuto un momento indimenticabile. Ecco il suo pensiero in diretta a Quelli della Libertà, trasmissione condotta da Stefano Benedetti e da Federico Terenzi:
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QDL – Syria: “Che emozione cantare l’inno all’Olimpico. Vi racconto perché sono della Lazio”
QDL - Syria: "Che emozione cantare l'inno della Lazio. Vi racconto perché sono una tifosa biancoceleste"
"Cantare l'inno della Lazio all'Olimpico è stata una grande emozione, un privilegio, malgrado l'assenza dei tifosi che rende tutto più surreale e strano. Poterlo fare è stato come un grido di speranza, che si possa tornare presto alla normalità anche all'interno degli stadi. Dobbiamo avere fiducia e non abbassare la guardia. Sono laziale dall'età di 18 anni, all'epoca il mio ex mi ha insegnato ad amare questi colori, poi in seguito mi sono anche sposato con un tifoso della Lazio. Vent'anni dopo eccomi qui a rivendicare la mia passione per la Lazio. Tra l'altro non capisco perché molto tifosi vip non dichiarano questa loro passione. Che male c'è nel dichiarare la propria fede calcistica, mi sembra tutto molto naturale, io la vedo così e non mi sono mai tirata indietro. Anzi".
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