ROMA - L'ex allenatore, Nedo Sonetti, è intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà per parlare del periodo, non propriamente soddisfacente, che sta attraversando la Lazio. Ecco il suo pensiero per Cittaceleste TV e Radiosei, naturalmente ospite della trasmissione ideata e condotta da Stefano Benedetti e Federico Terenzi:
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QDL – Sonetti: “Lazio, devi risolvere i tuoi malumori”
Le parole dell'ex allenatore, Nedo Sonetti, sulla Lazio. Il periodo biancoceleste non è dei migliori e serve una svolta all'interno dell'ambiente
Il prosieguo del campionato
"Ha ragione Fascetti nel dire che ci sono dei giocatori fondamentali che non bisognerebbe toglierli mai dal campo. Tuttavia, per dare un giudizio preciso bisognerebbe essere all'interno dell'ambiente. Il campionato comunque non credo che sia scritto. Ci sono ancora dodici partite da giocare, sono tante. Troppe per poter parlare già di scudetto. Sono molto curioso di sapere che partita sarà quella di stasera. L'Atalanta ha una condizione straordinaria, così come i suoi rivali. Per questo sarà un bello spettacolo. La Dea ha grande personalità, in Italia e in Europa, per questo credo che potrà fare bene. Al fischio finale capiremo qual è la squadra favorita per vincere il titolo finale.
I malumori all'interno del club
"La Lazio è una buona squadra. In una gara singola può vincere contro chiunque. Il loro problema è che non riescono a giocare a certi ritmi per tutta la stagione. Ci sono dei cali impressionanti. L'unico modo per uscire da questo brutto periodo è ritrovare fiducia nei propri mezzi. Non so se manca il supporto della società. Tuttavia, ogni intervento è lecito per cambiare le cose. Spesso vengono messi al centro del problemi degli allenatori, ma il più delle volte non dipende da lui ma dai giocatori. il gruppo potrebbe non essere più sereno. Bisognerebbe essere dentro per capire certe dinamiche".
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