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ROMA - Le parole di Raffaele Sergio, ex difensore della Lazio, nella puntata odierna di Quelli della Libertà. Questo il suo pensiero ai microfoni di Cittaceleste TV e di Radiosei:
"La Lazio sta vivendo un buon momento, finalmente ha trovato la quadra. Penso e spero che domenica sera potranno fare bene. Fare risultato darebbe una svolta alla stagione e al campionato. Tre punti contro una diretta concorrente darebbero una carica incredibile per continuare in questo modo fino alla fine. Stipendi in anticipo? Di questi tempi fa la differenza. Sappiamo benissimo che i giocatori si parlano. A livello di fiducia è un dettaglio moto importante questo. Il calcio è cambiato molto, adesso si seguono le mode e lo si fa eccessivamente. Vedo anche tante scuole calcio emulare ciò che fanno i professionisti. Bisognerebbe partire dalla basi prima di fare le stesse cose di chi gioca in Serie A. Ho visto molte squadre pagare caro gli errori dell'impostazione da dietro. Si sta esagerando, ma purtroppo è un momento così. Leggo questa cosa come una moda e niente più: gli allenatori vogliono dare la loro impronta giocando dal portiere. Non fa bene far girare la palla palla e poi perdere le partite".
SULLA SFIDA
"Lukaku è un giocatore fondamentale. Quando non c'è lui la sua squadra soffre. Mi aspetto una partita aperta, se la Lazio vorrà fare bene non dovrà dare punti di riferimento. Questo sarà compito di Immobile e Correa, ho notato che in difesa soffrono se non hanno dei punti di riferimento. Così facendo i capitolini potrebbe svoltare la partita. Hakimi e Lazzari sono tra gli esterni migliori in circolazione. Sia da una parta che dall'altra dovranno fare molta attenzione alle fasce. Hanno entrambi la qualità di fare male. Ci vorrà la massima concentrazione".
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