QDL – Rossi: “La Lazio ha approcciato meglio. Penso che Luis Alberto…”

È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei, l’ex allenatore della Lazio Delio Rossi. Di seguito le sue parole.

La partita e Sarri

“È stata una partita in cui la Lazio ha approcciato meglio rispetto alla Roma. I biancocelesti l’hanno indirizzata con il primo goal, che gli ha permesso di fare la partita che volevamo. Negli spazi la Lazio ha meritato di vincere, costruendosi la vittoria. I biancocelesti sono stati più squadra. Io non penso che Sarri si sia snaturato, anche perché nella fase di non possesso c’era molto di suo. In fase di possesso, invece, forse qualche maggiore libertà i calciatori l’hanno avuta. Secondo me ha inciso molto il fatto di essere passati subito in vantaggio, automaticamente la fase di non possesso è stata fatta curando quanto chiesto da Sarri. I biancocelesti non hanno concesso tanto, tranne le situazioni di gioco da fermo. Sono contento per la Lazio perché si cominciava a mettere in discussione l’unica cosa che conta, che è il lavoro. Questa partita invece dà grande autostima”.

Ali e terzini

“Ci sono giocatori che per caratteristiche possono giocare su tutte e due le fasce, ma se li sposti il loro rendimento cala drasticamente. A me successe con Nocerino. Secondo me più Felipe Anderson rispetto a Pedro è più agevolato a giocare sulla destra. Anche perché dal punto di vista tattico è meno evoluto rispetto allo spagnolo: si trova bene quando può giocare sulla linea. Il primo goal arriva da un inserimento eccezionale di Milinkovic, ma il cross arriva da Felipe Anderson con i piedi sulla linea. La bravura dell’allenatore è anche quella: mettere i giocatori dove pensano di far meglio. Marusic? Lazzari può giocare tranquillamente a destra, ma cambiano le caratteristiche: l’italiano non potrà mai essere un grande difensore. Però il montenegrino secondo me potrà sostituire Hysaj, che al momento però conosce alla perfezione i moduli di Sarri”.

Luis Alberto e Milinkovic

“Luis Alberto è un giocatore di qualità, non di ritmo. Milinkovic invece ha sia ritmo che qualità. Lo spagnolo però ha genialità: la palla che dà a Immobile è da grandissimo giocatore, che conosce le caratteristiche del compagno. Secondo me non sarà mai il centrocampista che vuole Sarri che attacca e rientra, ma in ogni caso quando devi mettere in campo la squadra devi scegliere i giocatori migliori. Difficilmente vedo Luis Alberto davanti la difesa, invece potrebbe essere un trequartista in un 4-3-1-2. Sono convinto che Sarri ci stia pensando, chiaramente però è una cosa su cui lavorare e da fare solo quando le cose vanno bene. Forse dopo la sosta potremmo vedere questa svolta”.