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Italia campione d'Europa
È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei Francesco Repice, voce di Tutto il calcio minuto per minuto. E anche voce narrante per Radio Rai durante l’intera avventura degli Azzurri negli ultimi Europei. Di seguito le sue parole.
“Le persone si stanno allontanando dal calcio? Negli ultimi anni a Roma quale giocatore è arrivato degno di essere accolto in pompa magna? Nessuno, tant’è che arriva Mourinho e hai visto che succede. Senza considerare che si parla di cose che con il pallone c’entrano poco: discorsi economici, ricerche di mercato. Bisogna parlare di pallone. Basta, non si parla più di pallone: ripeto, io voglio parlare di pallone. È arrivato Felipe Anderson? Benissimo, ma nessuno che parla di che giocatore arriva, com’è diventato dopo i campionati al West Ham, se è migliorato, se ha perso qualcosa e ha guadagnato altro. Si parla della formula del trasferimento invece, ma di questo cosa importa alle persone? Dobbiamo ricominciare a parlare di pallone, senza dar retta al chiacchiericcio continuo”.
“Il discorso dopo i rigori? Non mi ero preparato nulla, ma nei giorni in cui ero in Inghilterra sentivo sempre “it’s coming home, football’s coming home”. E ho pensato che in effetti sì, stava tornando a casa, ma in Italia, dove è nato nel ‘400 a Firenze. Quel loro modo di fare mi mandava al manicomio. Adesso penso che Mancini abbia già in testa il prossimo Mondiale: ora non siamo più outsider, ma ci arriviamo come nazionale che ha stravinto gli Europei. E non solo per la partita con l’Inghilterra, ma per come abbiamo condotto l’intero torneo. Recupereremo anche pedine importanti, da Sensi a Pellegrini, passando per Spinazzola e Zaniolo. Arriviamo lì e tutti devono temerci. Credo che Mancini stia studiando delle soluzioni, anche valutando anche la situazione di giocatori come Bonucci e soprattutto Chiellini. Con loro due dietro i tanti fortissimi attaccanti di cui si parla non l’hanno mai strusciata. Mancini secondo me è il vero talento della Nazionale”.
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