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Maurizio Sarri
È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei, Franco Recanatesi. Toto panchina - che potete seguire sulla nostra diretta - ma non solo: il giornalista ha anche provato a immaginare come potrebbe scendere in campo oggi la Lazio con un cambio di modulo. A seguire tutte le dichiarazioni.
“Sarri è il meglio di quanto si possa sperare. Stavo guardando gli otto allenatori dell’era Lotito: vengono tutti da modeste carriere, al di là di quanto poi hanno fatto vedere a Roma. O da piccole squadre, o addirittura da retrocessioni come Delio Rossi con l’Atalanta. Oppure, dalle giovanili come Mimmo Caso e il più recente Inzaghi. Sarebbe la prima volta in cui Lotito decide di assumere un allenatore blasonato, sarebbe una svolta epocale per la sua gestione: significherebbe molto.
Secondo me considerare la questione economica quando si sceglie un allenatore è abbastanza ridicolo. Pensiamo ai giocatori e a quanto vengono pagati: non ha senso stare a vedere 2 milioni in più o in meno per l'allenatore. Quelle cifre non possono fare la differenza per scegliere a chi affidare la panchina e non per l'acquisto di determinati calciatori”.
“A prescindere da chi arriverà in panchina, sarà comunque necessario mettere profondamente mano alla squadra. L’età media della rosa è molto alta e c’è davvero bisogno di una bella rinfrescata, oltre che di un potenziamento in generale. A oggi, una squadra che ambisce a conquistare i primi posti della classifica deve avere almeno 15-16 giocatori dello stesso valore. Penso che Sarri su questo vorrà sicuramente avere una garanzia. Se Lotito prenderà Sarri e poi farà anche un buon mercato, allora sarà un ottimo segnale.
Con la rosa a disposizione oggi alcune scelte sarebbero obbligate: Lazzari non penso possa fare il quarto a destra in difesa. Può fare il quinto nel 3-5-2 o l’esterno alto nel 4-3-3. Da terzino non ce lo vedo, penso che sarebbe anche sprecato: la sua qualità migliore è la velocità, la sua corsa. A oggi, quindi, una difesa a quattro sarebbe con Marusic e Radu terzini e Luiz Felipe e Acerbi centrali. A centrocampo poi i soliti tre: Milinkovic, Leiva e Luis Alberto. Nei tre in attacco, oltre a Lazzari, penso Immobile e forse Correa”.
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