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Luis Alberto ad Auronzo
È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei, Franco Recanatesi. Argomento di giornata il caso Luis Alberto. Lo spagnolo è da ieri sera in ritiro e oggi si è allenato, ma la sua situazione è ancora in via di definizione. Proprio di questo ha parlato Franco Recanatesi: di seguito le sue dichiarazioni.
“Luis Alberto sappiamo che carattere abbia, dobbiamo prenderlo così com’è: l’importante è che sia rientrato, parlerà a lungo con Sarri. Sappiamo tutti quanta importanza abbia questo giocatore. Credo che bisognerà anche dargli fiducia. Può essere che ci sia un motivo, una strategia dietro tutto ciò che ha fatto. Ma magari è una cosa che lui vorrebbe, mentre al momento non mi sembra ci sia qualcuno che vuole lui. Ha rinnovato per diversi anni, fino al 2025. Poi lo strappo ormai l’ha già creato in passato con l’aereo, ma era una cosa minore. Questa che ha fatto adesso è più grave”.
“Non è la prima volta che si comporta così: o lo tieni in questo modo o lo cedi. Ma se lo cedi lo devi fare per una cifra sui 35 milioni, altrimenti non vale la pena. Non mi pare che qualcuno abbia avanzato offerte simili: dobbiamo tenercelo, punendolo con una multa salata e magari se si ripete mettendolo anche fuori squadra. O lo tieni così oppure ci rinunci. Dal Milan per lui non so chi mi farei dare. Non Leao, forse avrei preso solo Calhanoglu ma è andato all’Inter. Non c’è nessuno del Milan che cambierei con Luis Alberto probabilmente. Io cederei più Correa di Luis Alberto comunque, se il ceduto fosse lo spagnolo bisognerebbe comprare un giocatore all’altezza. Io avrei preso de Paul, è un mio vecchio pallino. Ed è andato all’Atletico per 35 milioni. Cedibile o incedibile è un discorso che fa solo nel momento in cui hai un’offerta. Qui non hai nemmeno quella. Di fronte a delle offerte poi puoi valutare qualsiasi cosa, ma determinate cifre oggi non te le porta nessuno”.
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