È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV - canale 85 del digitale terrestre - e Radiosei, l’ex calciatore biancoceleste Gabriele Podavini. Di seguito il suo intervento, a un giorno dalla ripresa del campionato, con la Lazio che ripartirà dalla sfida contro il Lecce. Queste le sue parole.
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QDL – Podavini: “Menomale che Ciro sta bene. Alla Lazio serve un terzino”
Riparte il campionato, cosa ti aspetti?
"Inizia il campionato due, potrebbe esserci qualche squadra di seconda o terza fascia che potrebbe mettere in difficoltà le altre. Se analizziamo com'è finita penso che il Napoli abbia solo sé stessa come avversaria, per come ha iniziato. Il campionato è lungo e ci potrebbero essere dei cali ma 8 punti di vantaggio sulla seconda non sono pochi, le altre devono vincere per recuperare".
Adesso però ci saranno tanti scontri per il Napoli, come Inter e Juve. Se perdi un punto tutto si rimescola.
"Gli scontri diretti possono essere sia positivi che negativi, sono sempre da giocare. Poi è normale che devi sperare".
Ci può essere la variante dei Mondiali? Il rischio di un prosciugamento di energie dei rientrati dal Qatar?
"Dico nì, dipende. Chi ha una rosa più ampia soffrirà meno, chi ha i giocatori contati soffrirà di più. I calciatori che sono arrivati in fondo sono gasati, non penso che possa influire. Vedo che molte squadre hanno molti infortunati, è un bel problema. L'importante è che la Lazio abbia recuperato gli indisponibili. Menomale che Ciro sta bene, ce l'abbiamo solo noi".
La Lazio domani sarà impegnata al Via Del Mare, un campo scomodo con forte vento, come vedi la sfida di domani?
"Riprendere è sempre un punto di domanda per lo stato di forma e di salute della squadra. Certo, il Lecce dovrebbe essere una squadra contro cui la Lazio deve giocare con il veleno agli occhi perché sono giallorossi. Quando si riprende bisogna sempre vedere lo stato di forma della squadre. Tutti aspettiamo che iniziano ma dovremo capire le condizioni. Le piccole sono avvelenate e non regalano niente, ma la Lazio deve essere superiore e dimostrarlo in campo".
L'errore di Maximiano contro il Bologna ha depauperato gli 11 milioni investiti?
"Maximiano è stato sfortunato per l'errore e Provedel è subentrato ed ha fatto bene. Arriverà l'occasione per Maximiano per dimostrare il proprio valore: una squalifica, un errore di Provedel. Deve sfruttare l'occasione che gli si presenterà".
Un terzino sinistro di piede mancino, richiesto esplicitamente da Sarri, fa tanta differenza?
"E' fondamentale perché sono 2-3 anni che giocano con Marusic lì. Il laterale deve arrivare in fondo per crossare, non come le ali che rientrano verso l'interno. Prima c'era Radu ma ormai si è scaricato, diventando la nostra bandiera ma un terzino di ruolo ci vuole. Perché Marusic è bravo ma fa sempre la sua partita da 6. Serve un terzino sinistro di ruolo altrimenti il rendimento degli esterni è limitato".
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