QDL, Panico: “Mi aspetto una Lazio offensiva”. Manfredini: “Lazzari da valutare”

L'allenatrice ed ex calciatrice Patrizia Panico ha rilasciato questa sera alcune dichiarazioni a "Quelli della Libertà" in onda ogni sera su Radiosei su alcuni temi attuali

L'allenatrice ed ex calciatrice Patrizia Panico ha rilasciato questa sera alcune dichiarazioni a "Quelli della Libertà" in onda ogni sera su Radiosei su alcuni temi attuali. Dagli Europei alle ultime novità in casa Lazio. A seguire ecco le sue principali parole:

"Sto vedendo un grande equilibrio in questi Europei, è bello rivedere i tifosi allo stadio. Magari i valori tecnici non sono ancora al massimo, non abbiamo ancora visto grandissime partite ma mi sto divertendo. La Lazio di Sarri? Mi aspetto una squadra molto offensiva, che giocherà un grande calcio. Sicuramente si passerà alla difesa a 4, ci sarà da prendere qualcosina sul mercato ma vedremo cosa succederà. Luis Alberto nei tre davanti? Lo vedrei bene. Può essere una soluzione giusta. Con la rosa di adesso è più valido il 4-3-1-2. Per una difesa a quattro sicuramente serve qualcosa tipo a destra. Lazzari può trovare più difficoltà a giocare a 4. Campagne a sostegno delle donne? Sono a favore ovviamente, ma senza esagerare. Non so se preferisco essere chiamata allenatrice o allenatore, mister, non ci faccio caso". 

Le parole di Manfredini

Alla stessa emittente ha rilasciato alcune dichiarazioni anche l'ex calciatore della Lazio Christian Manfredini, oggi opinionista in tv. Ecco le sue principali parole:

"Con Inzaghi all'Inter ci sarà sicuramente qualcosa di bello da vedere in casa biancoceleste. La Lazio non poteva fare di meglio in questi anni. Europeo? Per ora nessuno mi ha impressionato particolarmente ma è ancora presto. Lazzari potrebbe giocare anche in una difesa a 4, parliamo di un terzino bravo, abile a fare tutta la fascia. Ha gamba, può scendere il campo. Però non so, poi non siamo noi a dover valutare. Il razzismo? E' un argomento che può essere trattato, in passato alcuni hanno fermato le partite come Balotelli. Va sensibilizzato ma non c'è da fare un'esasperazione.