QDL – Gnocchi: “Pedro? È il bello del calcio. Secondo me Luis Alberto…”

È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e RadioseiGene Gnocchi. Di seguito le sue parole.

Il derby

“Pedro? È il bello del calcio: messo da parte perché pensavano non avesse nulla da dare, poi al derby ha segnato contro i giallorossi. Ma anche i dribbling su Zaniolo: lo ha bullizzato. Mourinho in conferenza stampa? Deve capire che si può anche perdere, le amarezze e i rimpianti ci sono. Io per il mio lavoro sono contento che sia tornato in Italia, ma gli eccessi… Per la Lazio penso che ci sia ancora un po’ da lavorare comunque. Felipe Anderson per me è una sicurezza, Pedro forse non giocherà tutte le partite. La difesa non mi sembra impenetrabile, quindi forse qualcosa bisognerà ancora fare. Diciamo che quel reparto non dà ancora l’idea di sicurezza che dovrebbe dare”.

Luis Alberto

“Finalmente ho visto un Luis Alberto come non lo vedevo da tanto. È ancora al 60%, ma mi sembra abbia ritrovato le invenzioni. Ho visto che però è uscito mugugnando, si vede che il rapporto con Sarri è ancora da limare. Luis Alberto secondo me può diventare anche un bravissimo playmaker davanti alla difesa. Dietro alle punte, avendo già Pedro e Felipe Anderson, non riesco a immaginarlo: chi toglie adesso quei due dal campo? Mi sembra che Sarri veda bene anche Cataldi e Akpa-Akpro. Per questo immagino lo spagnolo al posto di Leiva, secondo me si può andare anche verso quella soluzione. Luis Alberto è un calciatore anche in grado di fare imbucate da lontano, è uno dei pochi in grado di farlo”.