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Italia-Belgio
È intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei, Gene Gnocchi. Di seguito le sue parole, in vista della gara di stasera e con uno sguardo alla recente sconfitta nel derby. “Per stasera io ho paura perché pare che a veder la partita ci sia anche Ventura (ride, NdR). A parte gli scherzi, per stasera non ho paura. Non andare al Mondiale sarebbe una cosa da spararsi, credo che saranno tutti concentrati sia stasera che martedì. Il Portogallo ha un sacco di assenti, si può andar lì a vincere secondo me. Sicuramente almeno tre degli assenti non ci saranno anche martedì. E poi non è detto che sia il Portogallo, attenzione anche alla Turchia. In ogni caso, per l’Italia martedì sarebbe sempre in trasferta.
Il derby? Sono rimasto colpito dalla prestazione della Lazio. Puoi anche prendere goal all’inizio, Sarri ha detto che si sono abbattuti, ma non è successo niente: non ho mai visto una Lazio così deficitaria e povera di idee. Era messa male in campo, mi ha stupito negativamente. Non lo avrei mai pensato. Una spiegazione? Acerbi è entrato in campo secondo me molto teso. Secondo me fischiare al derby… capisco tutto, ma in un momento come questo un difensore forte va sostenuto. Poi penso che Cataldi sia meglio di Leiva. Poi se Felipe Anderson gioca così male e Milinkovic non si prende la squadra sulle spalle diventa difficile.
Per stasera ripeto, non si può perdere con la Macedonia. Però con quello che sta succedendo adesso, dalla pandemia alla guerra, al peggio sembra non ci sia mai limite. Razionalmente non c’è partita, ma se pensiamo a quello che sta accadendo può succedere di tutto. Il Rompipallone di domani? Mi viene in mente l’esonero di Inzaghi, però devo aspettare anche l’esito della Nazionale”.
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