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Notizie Lazio: Simone Inzaghi
ROMA - Eugenio Fascetti è tonato ai microfoni di Cittaceleste TV e di Radiosei. L'ex tecnico della Lazio, ha partecipato alla puntata odierna di Quelli della Libertà. Trasmissione condotta da Stefano Benedetti e da Federico Terenzi:
"C'è stato poco da fare, nonostante la Lazio fosse stata fortunata a trovare il vantaggio per prima. Tuttavia, non è riuscita a chiuderla e alla fine ha vinto la Juventus. Vorrei che Inzaghi mi spiegasse perché i suoi uomini migliori escono sempre prima del novantesimo. Vorrei sapere quante volte Luis Alberto ha giocato tutti e novanta i minuti. Leival'ho visto bene e con lui la Lazio stava bene in campo. Non capisco il perché della sostituzione quasi immediata durante la ripresa. Con tutti i titolare a disposizione, la formazione biancoceleste è tra le più forti del campionato. Ma la panchina non è all'altezza. Ci sono tre o quattro giocatori biancocelesti che non leverei mai dal campo. Nemmeno se fossero rotti. Ma è la mia opinione. Pensavo davvero che li avremmo potuti battere. La Juve, però, ha voluto vincere di più dei suoi avversari".
"La partita di questa sera sarà molto importante per capire le sorti del campionato. Con una vittoria dei nerazzurri, la situazione cambia. Se invece dovesse vincere l'Atalanta, si riaprirebbe tutto. Mi aspetto una gara emozionate tra due squadre grintose, intense e che se la giocheranno. Per adesso vedo la formazione di Conte la favorita per il titolo".
"Per la Lazio sarà dura. Roma non è una piazza facile. L'unica soluzione è fare gruppo e cercare di andare avanti tappandosi le orecchie. Le ultime partite non hanno dato morale alla squadra. Non sarà facile rientrare tra le prime quattro della classifica. C'è tanta concorrenza. L'unico modo per uscire da questa situazione è comunicare. I titolari hanno bisogno di fiducia. Bisognerà sfruttare il calendario primo di coppe. Inzaghi deve puntare su un undici titolare fino alla fine. Prima del lockdown erano i più forti. Nessuno stava facendo bene come loro".
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