QDL – Dr. Tomino: “Covid? Segnali positivi: ecco la situazione in Italia”

Il professor Carlo Tomino, è intervenuto nella puntata odierna di Quelli della Libertà per analizzare la situazione Covid in Italia

ROMA - Nella puntata odierna di Quelli della Libertà, è intervenuto il professor Carlo Tomino. Il dottore, attento osservatore ed esperto della situazione legata al Covid, ha parlato dei progressi che sono stati fatti contro la malattia. Ecco il suo pensiero ai microfoni di Cittaceleste TV e di Radiosei:

"Covid? I numeri piano piano stanno scendendo. Anche se non quanto speravamo. Tuttavia, i dati cumulati nell'ultima settimana ci dicono che stiamo migliorando. Tra quindici o ventuno giorni vedremo le differenze di essere diventati zona gialla. Mi fanno molta paura gli assembramenti delle ultime settimane, pure se capisco la voglia di tornare alla vita di tutti i giorni. Vaccino? Lo studio è molto complicato: quando è stato sperimentato quello di Astra Zeneca, è stato sperimentato sul virus diffuso su tutti i Paesi. Ora ci sono delle varianti e bisogna rielaborare. C'è meno efficacia riguardi ad alcune mutazioni del virus. Bisognerà fare dei nuovi studi. Ci sono state già decine di migliaia di variazioni. Tre sono le più pericolose: inglese, sudafricana e brasiliana. Qui in Italia, che abbiamo ancora quella primordiale, può funzionare. Tra pochi giorni saranno a disposizione alcuni vaccini nuovi. Quello russo, Sputnik, sembra migliore: equivarrebbe a Moderna e a quello della Pfizer. Questo per dire che, più vaccini avremo, e più saremo in grado di contrastare la pandemia. Se tutto andrà come è stato pronosticato, in estate potremmo essere a buon punto. C'è un ordine di priorità per le vaccinazioni. Il 2021 dovrà essere l'anno della strategia vaccinale. Riuscire a completarla entro l'anno sarebbe un risultato straordinario. Solo così potremo vedere al 2022 con fiducia. Tuttavia, abbiamo visto due persone che dopo il primo vaccino hanno contratto il Covid. Dopo il secondo vaccino, invece, nessuno si è ammalato. Importante studiare nuovi farmaci efficaci contro il virus, qualcosa che aiuti ad attenuare i sintomi. Questa malattia non sparirà dal giorno alla notte".

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