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Il tecnico Domenico Di Carlo è recentemente intervenuto ai microfoni di Quelli della Libertà, in onda su Cittaceleste TV e Radiosei, dove ha parlato di Lazio e del cammino di Maurizio Sarri: "Quando dopo tanti anni avviene un cambio di allenatore, c'è bisogno di conoscersi. Non dimentichiamoci che Inzaghi ha lavorato alla Lazio per cinque stagioni. Vero che i calciatori sono dei professionisti, ma ci sta che ci siano idee diverse tra allenatori. Il cambio richiederà tempo. Chiaro che le squadre forti come i biancocelesti sono chiamati ad essere forti sotto tutti gli aspetti. Ricordo che anche Inzaghi giocava con il 4-3-3 all'inizio. Ci ho giocato contro e ricordo una squadra molto aggressiva. Tuttavia gli 11 punti incassati fin qui non sono pochi".
Il derby porta via energie ma ti dà grandi motivazioni e fiducia. La Lazio è poi andata Bologna è ha trovato un ambiente difficile. Il rischio che la Lazio non fosse al cento percento c'era. Anche se sono rimasto sbalordito dall'avvio di gara. Ci si aspettava un minimo di reazione ma non c'è stata. Il club biancoceleste ha dei giocatori di valore. Non voglio crede che la sola assenza di Immobile abbia cambiato così radicalmente le cose. Servirà tempo prima di adattarsi a questo nuovo modo di pensare. Nonostante il campionato sicuramente non starà li ad aspettarli. La continuità può arrivare solo se l'ambiente riuscirà a sistemare le sue lacune".
"Se Sarri vedrà che le cose non cambieranno, sarà lui il primo a pensare ad un cambio tattico. Quando in carriera ha deciso di farlo poi è riuscito ad ingranare. Certamente in rosa ha calciatori di uno spessore talmente tanto che può adottare il modulo che preferisco. Ciò che fa la differenza, però, è la mentalità. Quando prendi troppi goal è sempre difficile cambiare le stagioni".
"Contro i nerazzurri al posto di Acerbi opterei per Radu. Vero che non ha grande ritmo, ma ha sicuramente l'esperienza per sapersi gestire. Senza dimenticare che si è sempre allenato e non ha avuto grossi problemi fisici. Secondo me sarebbe l'ideale per sostituirlo. Radu è un giocatore importantissimo, dentro e fuori dal campo. Penso che non veda l'ora di dimostrare il suo valore anche in questa stagione".
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