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Simone Inzaghi Coppa
Nella puntata odierna di Quelli della Libertà, la trasmissione in onda su Cittaceleste TV e Radiosei, è intervenuto l'ex tecnico della Lazio Delio Rossi. Il mister ha detto la sua sul derby e non solo:
"Dalla TV mi è parsa una squadra che arrivata scarica al derby. Forse il fiato corto è dovuto alla loro paura di non riuscirci. La Roma non è superiore, ma le energie hanno fatto la differenza. La Lazio, a giudicare dalle prestazioni di alcuni suoi giocatori, sembra fuori forma. Stando ai numeri, con Inzaghi è un'altra squadra. La mia ad esempio, viveva un periodo sperimentale. Ora la Lazio ha fatto il salto dove può decidere se vendere o no Milinkovic. Il lavoro del mister è stato importante ed è sotto gli occhi di tutti".
"Non so che cosa farei se fossi in lui, faccio fatica a dare un giudizio. Non è nemmeno mio figlio, anzi, una volta mi ha pure mandato a quel paese. Posso solo dire che se dovessi fare una scelta razionale, a questo punto andrei via. Simone sa che tipo di lavoro ha fatto, e sa quanto sarà difficile ripetersi. Paradossalmente, un altro ingresso in Champions League significherebbe relativamente poco. In base a queste cose starà prendendo le sue decisioni. In queste situazioni si valutano i pro e i contro. Non sarà facile riuscire a fare meglio di quello che ha fatto. Prima o poi bisognerà confrontarsi con altri campionati, provando club diversi. Questo serve per crescere. Solo lui sa che cosa gli passa per la testa. Se rimarrà, sarà perché è convinto di poter fare ancora meglio".
"Gli vedo delle carenze tecniche. Indipendentemente dagli schemi della Lazio se sono a lui congeniali. Non so se fa al caso dei biancocelesti, probabilmente è quel tipo di giocatore che con le medio-piccole riesce ad esprimersi meglio".
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