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Provedel e Pellegrini
Il 2023 della Lazio si è concluso con la brillante vittoria in rimonta al Frosinone. Sarri ha ricevuto dei segnali importanti di reazione da parte della propria squadra e i biancocelesti si proiettano in fiducia al nuovo anno. Si è chiuso un anno ricco di grandi traguardi, dal secondo posto della passata stagione alla qualificazione agli ottavi di Champions League. E tra i migliori protagonisti non può che esserci Ivan Provedel.
Nell'ultimo anno solare il portiere friulano si è imposto a suon di miracoli, diventando uno dei calciatori più importanti della rosa di Sarri. Ivan è la garanzia tra i pali biancocelesti e i numeri lo certificano. Il suo 2023 si chiude con 18 clean sheet totali, un numero che entra di diritto tra le migliori stagioni di un portiere nella storia del club.
Purtroppo nella sfida ai giallazzurri non è riuscito a mantenere di nuovo la porta inviolata, spiazzato dal rigore di Soulé che è valso il vantaggio ai ciociari. Ma il suo anno si piazza sul gradino più basso del podio nella storia del club. Solo in altre due occasioni i portieri biancocelesti erano riusciti a totalizzare più clean sheet: nel 1999, il suo Marchegiani e Ballotta fece registrare 19 reti inviolate, mentre al primo posto resta il trio Orsi, Martina e Fiorinel 1989 con 21 clean sheet (primato nella storia biancoceleste).
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