Primavera – Sfuriata Tare, sveglia i baby e li fa allenare all’alba

Il dirigente albanese fa la voce grossa con i ragazzi della Primavera, la classifica ora è preoccupante: urge una reazione decisa

ROMA - La Lazio Primavera sta scivolando giù in classifica e ora rischia davvero di finire fra le ultime tre. In particolare non è andato giù al ds Tare il roboante 2-6 subito dai ragazzi di Menichini contro l'Empoli sul campo Mirko Fersini. Da quando si è ripreso a giocare tre sconfitte su tre, nove punti in nove giornate fin qui disputate. Dietro ai biancocelesti nella graduatoria ci sono solo Genoa (8 punti), Torino (6) e Ascoli (1), ma tutte con una partita in meno rispetto alle baby aquile.

La furia di Tare

Il dirigente albanese ha buttato giù dal letto i ragazzi della Primavera, convocazione per le 6 nel Centro Sportivo di Formello e allenamento punitivo a partire dalle 7. Il confronto è stato duro, lo si è notato anche dai pochi sorrisi messi in mostra nella foto di squadra. Si vuole assolutamente evitare di ripetere l'esperienza del 2017-2018, quando i biancocelesti finirono in Primavera 2. Ora c'è una settimana intera per preparare il prossimo impegno che vedrà la banda Menichini vedersela contro la Spal, attualmente seconda. Si giocherà ancora al Fersini, quest'anno autentico tabù per la Lazio, la cui ultima vittoria risale addirittura al 21 dicembre 2019 (2-1 alla Fiorentina).

Gli infortuni complicano le cose

L'uomo migliore della squadra, quel Raul Moro che nelle prime giornate aveva inciso in maniera determinante con 8 reti in partite, ha dovuto fermarsi per una lesione muscolare. Pochi minuti per lui contro l'Empoli e nuovo stop, si teme un altro stiramento. Brutta tegola per la Primavera biancoceleste, che a marzo esordirà pure in Youth League contro il Borussia Monchengladbach. Non solo Moro indisponibile, saranno out per la prossima gara anche i due compagni di reparto dello spagnolo, Nimmermeer (pubalgia) e Castigliani (risentimento muscolare).