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Alessandro Calori
Altra brutta battuta d'arresto per la Lazio Primavera che non è riuscita ad andare oltre l'1-1 in casa contro il Cosenza. Al goal del calabrese Alessio Maccari, arrivato dopo appena un minuto di gioco, ha risposto la rete di Valerio Crespi. Il tutto entro la prima mezz'ora, da lì in poi la reazione che ci si aspettava dai biancocelesti non è arrivata. Ora la promozione in Primavera 1 è a rischio. Una volta terminata la sfida di campionato, alcuni dei protagonisti del club capitolino si sono spostati di fronte ai microfoni ufficiali della Lazio e hanno espresso il loro parere su quando accaduto.
Tra le parole rilasciate ci sono anche quelle del difensore biancoceleste Giacomo Santovito: "Abbiamo iniziato male la partita prendendo subito il goal. Siamo però stati anche bravi a rimettere subito la partita in piedi. Dovevamo chiuderla e sfruttare al meglio certe occasioni. Tanto possesso palla nel primo tempo ma poche finalizzazioni a rete. Ruggeri ha reagito bene dopo l'errore di inizio partita e ha giocato bene in difesa. Mi trovo bene in coppia con lui, comunichiamo spesso e questo è positivo. Una volta pareggiata la gara, abbiamo avuto occasioni che non abbiamo sfruttato. Dobbiamo essere più cattivi sotto rete se vogliamo i tre punti. Io sono stato ammonito senza aver toccato l'avversario. Ho preso la palla. Bertini? Buona la sua reazione dopo il rigore sbagliato. Ora dobbiamo reagire contro il Pisa".
Poi anche il tecnico Alessandro Calori ha detto la sua nel post partita: "Peccato che abbiamo iniziato male la partita. Ci siamo divorati diverse occasioni, compreso il rigore. Con più attenzione avremmo rimontato e vinto. Non dobbiamo sbagliare i passaggi e regalare a loro il pallone. Dobbiamo essere meno ingenui, anche se questo è dovuto alla voglia di fare troppo. Mi dispiace anche per il goal preso a freddo. Non è mai facile iniziare in svantaggio. Bertini ha accusato l'errore dal dischetto ma deve imparare a reagire, noi abbiamo bisogno di lui. Pollini sta facendo bene cose e si vede che è in crescita. Piuttosto è l'atteggiamento che deve migliorare. Dobbiamo puntare più sulla squadra e meno sulle individualità. Adesso pensiamo al Pisa dove ci saranno alcuni squalificati".
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